Tentativo di occupazione del Teatro di Roma da parte di Gotor

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Tentativo di occupazione del Teatro di Roma da parte di Gotor - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2024 by Redazione

Riunione abusiva per la nomina del nuovo direttore generale del Teatro di Roma

Questa mattina si è verificato un fatto molto grave che coinvolge il Teatro di Roma. I consiglieri di amministrazione nominati dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio hanno tenuto una riunione per discutere e nominare il nuovo direttore generale della Fondazione Teatro di Roma, senza la presenza del presidente del Cda della Fondazione Francesco Siciliano e della consigliera designata dal Comune Natalia Di Iorio. Questo incontro è stato considerato abusivo, poiché non rispetta le prerogative del Presidente Siciliano che aveva programmato di aggiornare la riunione del Cda, come previsto dallo statuto.

È evidente che si sta tentando di occupare illegalmente una fondamentale istituzione del sistema culturale romano e italiano. Questo è un fatto molto preoccupante che denunciamo e al quale ci opporremo con tutte le nostre forze. La libertà e l’autonomia della cultura sono valori non negoziabili. Speriamo che prevalga la ragionevolezza e il buon senso nelle prossime ore.

L’opposizione all’occupazione del Teatro di Roma

L’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla riunione abusiva per la nomina del nuovo direttore generale del Teatro di Roma. Ha sottolineato che la libertà e l’autonomia della cultura sono valori fondamentali che non possono essere compromessi. Ha inoltre dichiarato: “Spero che nelle prossime ore prevalgano la ragionevolezza e il buon senso“.

Un tentativo di occupazione del Teatro di Roma

La riunione tenuta dai consiglieri di amministrazione nominati dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, senza la presenza del presidente del Cda della Fondazione Francesco Siciliano e della consigliera designata dal Comune Natalia Di Iorio, è stata considerata un tentativo di occupazione del Teatro di Roma. Questo evento ha sollevato preoccupazioni riguardo alla violazione delle prerogative del Presidente Siciliano e alla mancanza di rispetto per le istituzioni culturali romane e italiane.

È importante sottolineare che la cultura deve essere libera e autonoma, e che qualsiasi tentativo di interferire con le sue istituzioni deve essere fermamente contrastato. L’opposizione a questa occupazione illegale del Teatro di Roma è un segnale di difesa dei valori culturali e della loro integrità.

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