Ultimo aggiornamento il 5 Febbraio 2024 by Redazione
‘Civico il Tre’: un punto di incontro dedicato alle fragilità a Sanremo 2024
Durante i giorni del Festival di Sanremo 2024, si terrà un’iniziativa unica e significativa: ‘Civico il Tre’, promossa da Il Tre, nome d’arte di Guido Senia, rapper romano in gara con il brano ‘Fragili’. In collaborazione con Progetto Itaca, Il Tre porterà in piazza Bresca a Sanremo un luogo speciale, un punto di incontro dedicato al tema delle fragilità, che offrirà una serie di incontri e attività ricreative sia per gli ospiti che per il pubblico interessato.
Il Tre, da sempre sensibile a questo tema, spiega: “‘Civico Il Tre’ è un punto di incontro dove giornalmente sarò affiancato da professionisti per parlare di problemi come la salute mentale e le fragilità che ognuno di noi affronta. Ognuno di noi ha i propri demoni, i tormenti interiori da affrontare. Lo scopo di questa iniziativa è proprio quello di aprire un dialogo su questi temi“.
Il rapper romano condivide anche le sue esperienze personali riguardo alle fragilità: “Per molti anni mi sono chiuso in me stesso, avevo paura di parlare. Poi, grazie alla scrittura, ho trovato il coraggio di esprimere le mie paure. Ho pensato che molti ragazzi si sentono come me, e quindi voglio dire loro che anch’io ho avuto problemi e non sono un supereroe. Anch’io ho le mie paure, e spero che questo possa aiutare i ragazzi a sentirsi meno soli“.
Il brano ‘Fragili’, scritto dallo stesso Il Tre, è dedicato alle “fragilità di ognuno di noi” e racconta il coraggio di affrontare la paura, l’importanza degli amici, la fiducia nei propri sogni e la forza della famiglia che lo ha sostenuto anche nei momenti più bui. “Siamo tutti umani e mostrare le nostre fragilità è un punto di forza per crescere e diventare più consapevoli di noi stessi“, racconta Guido.
I momenti di confronto, i panel e le interviste, che vedranno la partecipazione di Il Tre, saranno organizzati in collaborazione con Progetto Itaca, una Fondazione che si impegna nella promozione di programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione per le persone affette da disturbi della Salute Mentale e per le loro famiglie. Questo progetto nasce dal desiderio dell’artista di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle fragilità, creando un ambiente favorevole allo scambio, all’incontro e alla riflessione.