Ultimo aggiornamento il 12 Gennaio 2024 by Redazione
Israele aumenta gli aiuti umanitari a Gaza in cambio dei farmaci per gli ostaggi di Hamas
Israele ha annunciato di aumentare l’invio di aiuti umanitari a Gaza come parte di un accordo negoziato con il Qatar per ottenere i farmaci necessari per gli ostaggi trattenuti da Hamas. L’intesa, annunciata dall’ufficio del premier Benjamin Netanyahu, prevede che i medicinali vengano consegnati agli ostaggi “nei prossimi giorni”.
L’accordo separato dai negoziati per la liberazione degli ostaggi è stato raggiunto grazie all’intervento del capo del Mossad, David Barnea, nei colloqui con il Qatar. Secondo il comunicato, l’intesa “permetterà l’arrivo di medicine per gli ostaggi trattenuti dall’organizzazione terroristica Hamas a Gaza”. Tuttavia, Hamas ha espresso preoccupazione che l’accordo possa rivelare la loro posizione, ma solo grazie alle forti pressioni del Qatar è stato possibile sbloccare la trattativa.
La lista dei farmaci che verranno inviati comprende quelli considerati salvavita dai medici curanti degli ostaggi. Si prevede che siano inclusi farmaci per malattie croniche, problemi cardiaci, asma e pressione alta. Attualmente, ci sono ancora 132 persone rapite il 7 ottobre e tenute prigioniere da Hamas, di cui 25 sono decedute. Tra gli ostaggi ci sono 111 uomini, 19 donne e due bambini sotto i cinque anni, di cui 10 hanno più di 75 anni. Di questi, 121 sono cittadini israeliani e 11 sono stranieri.
Le famiglie degli ostaggi hanno chiesto una prova visiva della consegna dei farmaci. In un comunicato, il forum delle famiglie ha dichiarato: “Dopo 98 giorni nei tunnel di Hamas, tutti gli ostaggi sono in pericolo di vita e hanno bisogno di farmaci salvavita. Ma oltre ai farmaci, hanno anche bisogno di cure mediche. Il Gabinetto di Guerra dovrebbe richiedere una prova visiva che i farmaci siano stati consegnati agli ostaggi”. Questa richiesta è stata fatta dopo l’annuncio del governo israeliano che i farmaci saranno consegnati agli ostaggi grazie all’accordo con il Qatar.
In conclusione, Israele ha accettato di aumentare gli aiuti umanitari a Gaza in cambio dei farmaci necessari per gli ostaggi trattenuti da Hamas. Questo accordo separato è stato raggiunto grazie all’intervento del capo del Mossad nei colloqui con il Qatar. Tuttavia, le famiglie degli ostaggi hanno chiesto una prova visiva della consegna dei farmaci, poiché gli ostaggi sono in pericolo di vita e necessitano anche di cure mediche.