Baturi (Cei): Non abituiamoci all’orrore della guerra

Baturi Cei Non Abituiamoci

Baturi (Cei): Non abituiamoci all'orrore della guerra - avvisatore.it

Un Natale di riflessione e speranza

Monsignor Giuseppe Baturi, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana e arcivescovo di Cagliari, lancia un messaggio di speranza in occasione del Natale. Invita a riflettere su come affrontare guerre, violenza e povertà, che non conoscono giorni di festa. Secondo Baturi, il Natale dovrebbe aiutarci a recuperare il senso della benevolenza e della solidarietà. Insieme a Papa Francesco, rinnova l’invito al cessate il fuoco, sottolineando l’importanza della collaborazione anche in situazioni di mancanza di amicizia. Baturi sottolinea che la guerra nel Mediterraneo ci riguarda da vicino e invoca la cessazione delle ostilità. L’arcivescovo sottolinea l’importanza di educare i giovani alla pace, poiché è necessaria lungimiranza per costruirla.

Un 2023 segnato dalla violenza

Non solo guerre, ma anche violenza domestica. Monsignor Baturi sottolinea come i casi di femminicidio abbiano scosso l’Italia nel corso del 2023. La violenza coinvolge anche i giovani, che spesso sono vittime di violenza autoinflitta. I dati provenienti dai pronto soccorso e dagli ospedali preoccupano, poiché mostrano un aumento dei casi di autolesionismo e suicidio tra i giovani. Il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani in Europa. Emerge un forte disagio psicologico, che secondo Baturi è causato dalla mancanza di amore e felicità. L’arcivescovo sottolinea l’importanza di un’opera educativa per affrontare questo problema.

L’influenza dei social media sulla gioventù

Baturi critica la società dell’apparire, che cerca di appagare i giovani con superficialità. Secondo lui, i giovani non dovrebbero essere soddisfatti da immagini e video, ma dovrebbero desiderare cose più grandi come giustizia, amore, felicità e verità. L’arcivescovo sottolinea che ciò che accade tra i giovani è un riflesso di ciò che accade nel mondo degli adulti. La società dei social media e delle immagini cerca di spegnere i veri desideri dei giovani, offrendo solo un’illusione di soddisfazione.

Questo Natale, monsignor Baturi ci invita a riflettere sulla pace, sulla violenza che affligge i giovani e sull’influenza dei social media. Ci sprona a educare i giovani alla pace e a desiderare cose più grandi nella vita. Il suo messaggio di speranza e riflessione ci invita a fare la differenza nel mondo che ci circonda.