Ultimo aggiornamento il 3 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Introduzione:
63 portuali iscritti all’Agenzia Portuale scaduta lo scorso 27 aprile hanno protestato bloccando il gate del porto di Gioia Tauro, in entrata e in uscita. Dopo una serie di manifestazioni pacifiche, i lavoratori fuoriusciti dalla Port Agency hanno deciso di utilizzare le maniere forti per attirare l’attenzione degli attori della trattativa, che vede l’Autorità di Sistema Portuale con un ruolo centrale di mediazione tra terminalisti e altre imprese portuali che non hanno dato disponibilità ad entrare nella società di gestione dell’impresa portuale.
Il blocco del porto:
Il blocco del porto è durato tre ore, fino alle 13, e ha provocato una lunga colonna di mezzi fermi sul raccordo che collega lo svincolo dell’A2 di Rosarno e l’ingresso dello scalo portuale. manifestanti hanno annunciato lo stop per lanciare un segnale agli attori della trattativa e per far sentire la loro voce. La protesta è stata presidiata dalla polizia, dai carabinieri e dalla guardia di finanza, per evitare scontri tra i camionisti in fila per entrare in porto.
La sospensione della manifestazione:
Intorno alle 13, i manifestanti hanno sospeso la manifestazione per consentire l’accesso ai portuali impegnati nel terzo turno di lavoro nei terminal portuali. Tuttavia, la protesta è destinata a continuare finché non verrà raggiunta una soluzione soddisfacente per i 63 portuali iscritti all’Agenzia Portuale scaduta. La trasformazione in impresa portuale è fondamentale per garantire la stabilità lavorativa e il futuro dei portuali di Gioia Tauro.
La situazione attuale:
La situazione attuale vede i 63 portuali fuoriusciti dalla Port Agency in una posizione di incertezza, a causa dello stallo delle trattative per la trasformazione in impresa portuale. ‘Autorità di Sistema Portuale ha un ruolo centrale di mediazione tra terminalisti e altre imprese portuali, ma finora non è stata raggiunta una soluzione soddisfacente. La protesta al porto di Gioia Tauro è un segnale forte della necessità di trovare una soluzione urgente, per garantire la stabilità lavorativa e il futuro dei portuali.
Le richieste dei manifestanti:
manifestanti chiedono una soluzione rapida e soddisfacente per la loro situazione lavorativa. In particolare, chiedono la trasformazione in impresa portuale, per garantire la stabilità lavorativa e il futuro dei portuali di Gioia Tauro. La protesta al porto è un segnale forte della necessità di trovare una soluzione urgente, per evitare ulteriori disagi e tensioni sociali.
Le conseguenze del blocco del porto:
Il blocco del porto di Gioia Tauro ha provocato una lunga colonna di mezzi fermi sul raccordo che collega lo svincolo dell’A2 di Rosarno e l’ingresso dello scalo portuale, causando disagi alla circolazione stradale. Inoltre, la protesta ha avuto un impatto sulle attività portuali, con conseguenze sull’economia locale e nazionale. La situazione attuale richiede una soluzione urgente e soddisfacente, per evitare ulteriori disagi e tensioni sociali.
Le prospettive future:
Le prospettive future per i 63 portuali iscritti all’Agenzia Portuale scaduta sono incerte, a causa dello stallo delle trattative per la trasformazione in impresa portuale. Tuttavia, la protesta al porto di Gioia Tauro è un segnale forte della necessità
