Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione
Bambino di tre mesi ricoverato in prognosi riservata per meningite e positivo alla cocaina
La polizia sta indagando sul caso di un bambino di tre mesi ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santobono di Napoli per meningite e trovato positivo alla cocaina all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Le indagini sono coordinate dalla procura di Salerno che ha aperto un fascicolo.
Le prime ricostruzioni dei fatti
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, il piccolo è arrivato ieri all’ospedale di Salerno con febbre a 38 gradi e in uno stato di torpore, presentando sintomi di setticemia. Dopo aver sottoposto il bambino a una Tac, è emersa una sepsi riconducibile a meningite, che è stata trattata inizialmente con antibiotici.
Contestualmente, sono state effettuate analisi delle urine che hanno rivelato la presenza di cocaina. A causa del peggioramento delle condizioni, è stato quindi deciso di trasferire il bambino in una struttura pediatrica specializzata come il Santobono di Napoli, dove è stato sottoposto a una puntura lombare che ha confermato la diagnosi di meningite batterica. Attualmente, le condizioni del bambino sono definite gravi e stazionarie.
L’indagine in corso
La polizia sta indagando sul caso del bambino di tre mesi ricoverato in prognosi riservata per meningite e trovato positivo alla cocaina. Le indagini sono coordinate dalla procura di Salerno, che ha aperto un fascicolo per fare luce su quanto accaduto. Al momento, non sono state fornite ulteriori informazioni riguardo alle circostanze che hanno portato alla presenza di cocaina nel sistema del bambino.
La meningite è una malattia infiammatoria che colpisce le meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Può essere causata da batteri, virus o altri agenti infettivi. La meningite batterica è considerata una forma grave della malattia e richiede un trattamento immediato con antibiotici. La cocaina, invece, è una droga stimolante che può avere effetti dannosi sul sistema nervoso centrale.
La notizia del bambino ricoverato per meningite e positivo alla cocaina ha suscitato grande preoccupazione e ha sollevato molte domande sulla sua salute e sulle circostanze che hanno portato a questa situazione. Le autorità competenti stanno lavorando per fare chiarezza su quanto accaduto e garantire la migliore assistenza possibile al bambino.