Bimbo di 5 anni picchiato con cavi elettrici a Catania: fermate due nigeriane

Bimbo di 5 anni picchiato con Bimbo di 5 anni picchiato con
Bimbo di 5 anni picchiato con cavi elettrici a Catania: fermate due nigeriane - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 21 Febbraio 2024 by Redazione

Indagini e Fermi per Maltrattamenti a un Bambino di 5 Anni

Le indagini condotte dalla Questura di Catania hanno portato al fermo di due donne nigeriane accusate di maltrattamenti e lesioni personali pluriaggravate su un bambino di 5 anni. La segnalazione iniziale è giunta da una dirigente scolastica il 14 febbraio scorso, scatenando un’indagine che ha svelato un quadro allarmante di violenza domestica.

  • Una delle indagate avrebbe inflitto al bambino segni di violenza con cavi elettrici, motivati da capricci e comportamenti considerati disobbedienti. La complicità dell’altra donna, legata da legami familiari alla vittima, emerge come elemento chiave nelle sevizie perpetrate. Entrambe sono state sottoposte a fermo e trasferite nella Casa Circondariale di ‘Piazza Lanza’.

Dettagli Scioccanti Emergono dai Racconti del Bambino

Il bambino, dopo essere stato portato al Pronto Soccorso Pediatrico dell’ospedale “Garibaldi-Nesima”, ha rivelato di essere stato picchiato con un cavo nero di ricarica di una bicicletta elettrica. I medici hanno riscontrato numerose lesioni profonde sul suo corpo, descritte come “escoriazioni a forma di ‘U’ da verosimili frustate”. Le ferite, presenti su tronco, arti e torace, mostrano segni sia recenti che in fase di guarigione.

  • La testimonianza del bambino rivela un quadro di abusi fisici costanti, perpetrati da una figura di fiducia come la zia. Le cicatrici e le lesioni riscontrate confermano la gravità degli atti di violenza subiti, gettando luce su un caso di maltrattamenti domestici che ha scosso l’opinione pubblica.

Implicazioni Giuridiche e Umane di un Caso di Maltrattamenti Infantili

Il caso delle due donne fermate per maltrattamenti su un bambino di 5 anni solleva questioni cruciali riguardo alla protezione dei minori e alla responsabilità familiare. L’indagine in corso punta a far luce su eventuali precedenti episodi di abusi e a garantire giustizia per la vittima, offrendo supporto psicologico e sociale al bambino coinvolto.

  • La comunità locale e le istituzioni sono chiamate a riflettere sulle dinamiche di violenza domestica e sull’importanza di segnalare tempestivamente casi sospetti. La tutela dei diritti dei bambini e il contrasto agli abusi devono rimanere al centro dell’attenzione, affinché ogni minore possa crescere in un ambiente sicuro e protetto.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use