“Conflitto Israele-Hamas: Aggiornamenti del 24 gennaio 2024 sulla guerra”

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"Conflitto Israele-Hamas: Aggiornamenti del 24 gennaio 2024 sulla guerra" - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2024 by Redazione

Hamas disponibile a negoziare il rilascio di ostaggi

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, esponenti di Hamas si sarebbero dichiarati disponibili a discutere con mediatori internazionali per un accordo sul rilascio di alcuni ostaggi israeliani. Questi ostaggi includerebbero civili, donne e bambini. L’annuncio rappresenta un cambiamento significativo da parte di Hamas, che in precedenza aveva respinto qualsiasi proposta che non prevedesse un cessate il fuoco permanente. Il gruppo aveva insistito sul fatto che avrebbe negoziato solo nel contesto di un accordo globale che avrebbe portato a una cessazione permanente delle ostilità.

Ex ostaggi denunciano abusi sessuali durante la prigionia

In una drammatica testimonianza davanti a una commissione parlamentare, ex ostaggi hanno raccontato orrori indicibili subiti durante la prigionia. Donne e uomini sono stati sottoposti ad abusi sessuali, con ragazze trattate come bambole dai loro carcerieri. Aviva Siegel, una delle ex ostaggi, ha dichiarato: “Le ragazze prigioniere erano come mie figlie. I terroristi le vestivano in modo inappropriato, come bambole, e le trattavano come oggetti a cui potevano fare ciò che volevano, quando volevano”. Siegel ha anche sottolineato che anche i ragazzi sono stati vittime di abusi sessuali. Queste testimonianze si aggiungono alle numerose prove di violenze sessuali durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre.

Gli Stati Uniti distruggono missili anti-nave Houthi nello Yemen

Gli Stati Uniti hanno condotto nuovi attacchi nello Yemen, distruggendo due missili antinave Houthi che erano pronti per il lancio nel Mar Rosso. Secondo il Comando Centrale degli Stati Uniti, i missili rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili e le navi della marina statunitense nella regione. L’attacco è stato effettuato per proteggere la libertà di navigazione e rendere le acque internazionali più sicure. Il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, ha sottolineato che il Regno Unito e gli Stati Uniti vogliono porre fine alla guerra a Gaza il prima possibile e che gli attacchi contro gli Houthi sono finalizzati a indebolire la loro capacità di attacco e a garantire la sicurezza nella regione.

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