Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Il fenomeno della violenza sulle donne è una questione di rilevanza cruciale a Roma, toccando anche il XV municipio. Con il supporto dell’amministrazione locale e della A.S.D. Defence Tactical System, nasce un’iniziativa significativa per offrire alle donne, comprese quelle minorenni, l’opportunità di partecipare a corsi gratuiti di difesa personale. Questa proposta rappresenta un passo concreto per affrontare le violenze, sia all’interno che all’esterno delle mura domestiche.
Analisi del fenomeno della violenza sulle donne nel XV municipio
Nella Capitale, il problema della violenza di genere è sempre più presente e avverte della necessità di interventi mirati. Il 2023 si è dimostrato un anno particolarmente difficile per molte donne nel XV municipio, dove il centro antiviolenza Alda Merini ha ricevuto 196 richieste di aiuto. Di queste, 155 donne si sono avvicinate allo sportello per ricevere supporto e consulenza. Tali numeri indicano non solo la gravità della situazione, ma anche un crescente riconoscimento da parte delle vittime della necessità di uscire da contesti violenti.
Nel XV municipio, le vittime non si trovano solo a dover affrontare problemi all’interno della propria abitazione, ma anche in contesti pubblici, dove gli attacchi fisici possono avvenire in modo brusco e imprevedibile. È importante notare che non si tratta solo di aggressioni più violente, ma anche di forme più subdole di violenza psicologica e sessuale che incidono sul benessere delle donne. La presenza di percorsi di sostegno è essenziale, ma è altrettanto cruciale fornire strumenti pratici alle donne affinché possano difendersi in situazioni potenzialmente pericolose.
Corsi di difesa personale: pratica e sicurezza per le donne
L’iniziativa di offrire corsi gratuiti di difesa personale si fonda sull’idea che l’autodifesa rappresenti un’opzione valida per le donne del quindicesimo municipio, le quali cercano di riappropriarsi della propria sicurezza. Le lezioni si svolgeranno sotto la guida esperta dei tecnici dell’A.S.D. Defence Tactical System , specializzati nella formazione di tecniche pratiche di autodifesa.
Il corso si articola in cinque incontri, il primo dei quali si terrà il 17 settembre presso i centri anziani di Farnesina, con inizio alle ore 18.30. Dopo il primo incontro, le lezioni proseguiranno a Labaro il 18 settembre, a Valle Muricana il 19 settembre e, successivamente, a Cesano, La Storta e Cassia durante il mese di ottobre. Questo ciclo formativo si prefigge di dotare le partecipanti delle competenze necessarie per gestire situazioni di pericolo, oltre a rafforzare la loro fiducia e consapevolezza.
Secondo l’assessora alle politiche sociali del XV municipio, Agnese Rollo, questa iniziativa risponde a una forte domanda da parte delle donne e delle ragazze del territorio che desiderano acquisire maggiore sicurezza nella vita quotidiana. Il corso, quindi, non è solo un’opportunità formativa, ma rappresenta un simbolo di empowerment e resilienza.
Collaborazione e sostegno delle istituzioni municipali
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie a un’importante collaborazione tra l’amministrazione municipale e varie componenti istituzionali. L’assessora Rollo ha sottolineato come grazie al lavoro sinergico con il presidente Daniele Torquati e la commissione pari opportunità, guidata da Stefania De Angelis, sia stato possibile attivare un capitolo di spesa specifico per le politiche di genere. Questo segna un passo avanti significativo nel sostegno alle donne, mostrando che le istituzioni locali si fanno portavoce di un impegno concreto per la sicurezza e il benessere femminile.
L’approccio proattivo dell’amministrazione municipale sottolinea un cambiamento culturale e sociale, in cui la violenza di genere non è più un tema tabù, ma un argomento da affrontare con serietà e determinazione. I corsi di difesa personale, infatti, non solo offrono la possibilità di apprendere tecniche utili, ma promuovono anche una maggiore consapevolezza collettiva riguardo alle problematiche di genere e alle risposte che possono essere attuate dalla comunità.