Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2024 by Redazione
Chiusa l’indagine sulla presunta frode fiscale del presidente del Napoli
La procura di Roma ha concluso l’indagine che coinvolge il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per l’accusa di falso in bilancio. L’inchiesta riguarda presunte plusvalenze fittizie legate all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen dal Lille nel 2020. Anche la società Calcio Napoli è coinvolta nell’indagine, insieme ai membri del Consiglio di amministrazione che erano in carica al momento dei fatti.
Secondo l’avvocato Fabio Fulgeri, che difende De Laurentiis, “si è chiusa l’inchiesta che era stata archiviata con il riferimento a ipotesi di reati tributari. Ora leggeremo le carte dell’inchiesta, ricordo che questo di oggi non è un rinvio a giudizio ma una chiusura di indagini”.
Accuse di falso in bilancio per l’acquisto di Osimhen
L’indagine si concentra sulle operazioni finanziarie legate all’acquisto di Victor Osimhen, attaccante nigeriano, dal Lille. Secondo le accuse, il Napoli avrebbe gonfiato il valore dell’operazione attraverso plusvalenze fittizie, al fine di ottenere vantaggi fiscali. L’inchiesta ha coinvolto anche il Consiglio di amministrazione del club, che era responsabile delle decisioni finanziarie al momento dell’acquisto.
Archiviata l’inchiesta, ma non un rinvio a giudizio
La chiusura dell’indagine non implica un rinvio a giudizio per De Laurentiis e gli altri indagati. Tuttavia, l’avvocato Fulgeri ha sottolineato che la difesa analizzerà attentamente le carte dell’inchiesta. È importante notare che l’archiviazione dell’inchiesta riguarda solo le ipotesi di reati tributari e non esclude la possibilità di ulteriori sviluppi legali.
In conclusione, la procura di Roma ha chiuso l’indagine sulla presunta frode fiscale che coinvolge il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e la società Calcio Napoli. L’inchiesta riguarda le presunte plusvalenze fittizie nell’acquisto di Victor Osimhen. Nonostante l’archiviazione dell’inchiesta, la difesa continuerà a valutare attentamente il caso.