Edilizia sociale: 18 nuovi appartamenti dalle palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo

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Edilizia sociale: 18 nuovi appartamenti dalle palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 12 Aprile 2024 by Giordana Bellante

Panoramica sul recupero edilizio a Sibari

Recentemente sono iniziati i lavori di demolizione e ricostruzione delle due palazzine confiscate all’ex boss Giuseppe Cirillo, situate a Sibari. I nuovi interventi mirano a trasformare i due edifici in 18 appartamenti di edilizia sociale destinati a famiglie bisognose. Questa iniziativa fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione promosso dall’amministrazione comunale di Cassano, guidata dal sindaco Gianni Papasso.

Giuseppe Cirillo: l’ascesa del boss campano a Sibari

Giuseppe Cirillo, noto boss campano della Nco, fece il suo ingresso a Sibari negli anni ’70, assumendo il controllo del territorio per oltre un decennio. Le due palazzine oggetto dei lavori di recupero appartenevano all’ex boss e furono confiscate per essere reinvestite a fini sociali dal comune di Cassano.

Recupero edilizio per il bene dei bisognosi

L’amministrazione comunale di Cassano ha recentemente comunicato l’avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione delle palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo, con lo scopo di trasformarle in alloggi sociali accessibili alle fasce più vulnerabili della popolazione. Attraverso un finanziamento ottenuto grazie alla partecipazione a un bando della Regione Calabria, l’amministrazione ha garantito risorse per un importo di 2,6 milioni di euro, destinati ai lavori di riqualificazione.

Impegnati per il recupero del patrimonio confiscato

Il sindaco Gianni Papasso ha sottolineato l’importanza di restituire alla comunità i beni confiscati alla criminalità organizzata, trasformandoli in risorse utili per la collettività. Il recupero e la trasformazione delle palazzine, precedentemente appartenute a Giuseppe Cirillo, rappresentano un passo significativo nella lotta alla criminalità e nella promozione dell’edilizia sociale nel territorio.

Riqualificazione sismica e normativa

La decisione di demolire e ricostruire le due palazzine confiscate è stata dettata dalla necessità di adeguarle alle normative sismiche vigenti e di garantirne la sicurezza strutturale. I tecnici incaricati hanno rilevato la presenza di cemento di scarsa qualità nelle costruzioni, rendendo imprescindibile l’intervento per migliorarne la resistenza e la stabilità.

Il ruolo dell’amministrazione nella trasformazione urbana

L’amministrazione comunale di Cassano, con il sindaco Gianni Papasso a capo, si impegna a restituire alla comunità i beni confiscati alle organizzazioni criminali, trasformandoli in risorse sociali e abitative per coloro che ne hanno maggiore bisogno. L’iniziativa di riqualificazione delle due palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo rappresenta un esempio di come il recupero del patrimonio urbano possa contribuire alla rigenerazione urbana e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Prospettive future: edilizia pubblica e sociale come priorità

Il sindaco Papasso ha chiarito che l’obiettivo dell’amministrazione è quello di continuare il percorso di recupero e riconversione degli immobili confiscati, destinandoli all’edilizia pubblica o a iniziative sociali. Attraverso progetti mirati, come il recupero delle palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo, si punta a dare una nuova destinazione agli immobili sequestrati, favorendo la coesione sociale e l’integrazione delle fasce più deboli della popolazione.

Il valore dell’intervento pubblico nel contrasto alla criminalità

L’iniziativa di recupero delle palazzine confiscate a Giuseppe Cirillo rappresenta un impegno concreto dell’amministrazione comunale nel contrasto alla criminalità e nella valorizzazione del territorio. L’operazione di riqualificazione evidenzia il ruolo fondamentale delle istituzioni locali nel promuovere la legalità, la trasparenza e la solidarietà, attraverso interventi capaci di restituire alla comunità spazi e risorse precedentemente in mano alla criminalità organizzata.