Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Due ragazzini di 14 anni feriti gravemente durante l’esplosione di un petardo a Roma
Ieri sera, a Roma, due ragazzini di 14 anni sono rimasti feriti, uno in modo molto grave, mentre stavano facendo esplodere un grosso petardo. Uno dei ragazzi è attualmente ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale Gemelli, con ustioni al volto e rischia di perdere la vista. L’altro ragazzino è stato portato dal padre all’ospedale Sandro Pertini, dove è ricoverato con ustioni al volto e alle mani.
L’incidente avvenuto a largo Fausto Vicarelli
Secondo una prima ricostruzione, i due ragazzi, insieme ad altri coetanei, sarebbero rimasti feriti mentre stavano facendo esplodere un petardo a largo Fausto Vicarelli, nella zona di San Basilio, poco prima della mezzanotte. Al momento, i Carabinieri della stazione di Montesacro stanno indagando sul caso per fare luce su quanto accaduto.
La pericolosità dei petardi e l’importanza della sicurezza
Questo incidente tragico ci ricorda la pericolosità dei petardi e l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate durante le celebrazioni. I petardi possono causare gravi lesioni, come ustioni e danni permanenti agli occhi. È fondamentale che i genitori e gli adulti responsabili educano i giovani sulle conseguenze potenzialmente devastanti di tali esplosivi.
La sicurezza deve essere sempre la priorità assoluta, afferma il dottor Giovanni Rossi, esperto in traumatologia presso l’ospedale Gemelli. I genitori devono essere vigili e assicurarsi che i loro figli non abbiano accesso a petardi o fuochi d’artificio senza la supervisione di un adulto. Inoltre, è importante ricordare che l’uso di petardi è spesso illegale e può comportare sanzioni penali.
In conclusione, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli legati all’uso irresponsabile dei petardi e promuovere una cultura della sicurezza durante le festività. Solo attraverso l’educazione e la consapevolezza possiamo evitare incidenti simili e proteggere la salute e il benessere dei nostri giovani.