Indagati per rapina e lesioni: l’aggressione a un giovane convertito al cattolicesimo

Indagati Per Rapina E Lesioni Indagati Per Rapina E Lesioni
Indagati per rapina e lesioni: l'aggressione a un giovane convertito al cattolicesimo - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 13 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi

Introduzione:
Tre cittadini tunisini sono stati arrestati per minaccia, lesioni personali e rapina con l’aggravante della discriminazione religiosa. Le accuse si riferiscono a due violente aggressioni ai danni di un giovane connazionale, sospettato di aver intrapreso un percorso di conversione alla religione cattolica. Una delle aggressioni è culminata con il furto di una catenina.

Aggressione e rapina nel quartiere di Ponte San Giovanni:
La prima aggressione si è verificata il 12 novembre nel quartiere di Ponte San Giovanni, quando tre uomini hanno avvicinato il giovane, accusandolo di frequentare la chiesa dei cristiani. Dopo minacce e percosse, gli hanno strappato una catenina prima che riuscisse a fuggire. Le lesioni riportate dall’aggressore sono state giudicate guaribili in 30 giorni. Il 17 novembre, due dei tre aggressori hanno nuovamente avvicinato la vittima in un esercizio pubblico, intimandogli di ritirare la denuncia e di smettere di frequentare la chiesa cattolica. Di fronte al rifiuto della vittima, uno dei due ha reagito con violenza, minacciandolo di morte.

Custodia cautelare per gli indagati:
A seguito delle denunce presentate dalla vittima, la procura di Perugia ha coordinato le indagini, in collaborazione con la digos, portando all’arresto dei tre indagati. Il gip di Perugia, considerando la gravità dei fatti, i precedenti dei soggetti coinvolti e il rischio di reiterazione del reato, ha disposto la custodia cautelare in carcere per garantire l’incolumità della vittima e prevenire ulteriori episodi simili.