Indagini in corso per l’omicidio colposo di una donna a Posillipo: indagato un noto avvocato napoletano

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Indagini in corso per l'omicidio colposo di una donna a Posillipo: indagato un noto avvocato napoletano - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Giordana Bellante

Sottotitolo: ‘incidente e l’indagine

Un’indagine è in corso per l’omicidio colposo e l’omissione di soccorso di una donna di 31 anni, Cristina Frazzica, travolta e uccisa da un’imbarcazione nel mare di Posillipo. Le forze dell’ordine hanno individuato tre barche nell’ambito delle indagini e hanno sottoposto a interrogatorio il proprietario di una di esse, un noto avvocato napoletano.

Domenica pomeriggio, un’imbarcazione ha travolto un kayak su cui due giovani stavano facendo un’escursione nelle acque di Posillipo, causando la morte di Cristina Frazzica. ‘allarme è stato lanciato circa mezz’ora dopo l’incidente dal natante che ha recuperato il giovane professionista sopravvissuto al sinistro marittimo. Il corpo di Cristina è stato trovato a poca distanza dal luogo dell’impatto dai soccorritori, subito dopo l’allarme.

Le indagini si stanno concentrando sull’individuazione della barca responsabile dell’incidente. Le forze dell’ordine hanno individuato tre barche e hanno sottoposto a interrogatorio il proprietario di una di esse, un noto avvocato napoletano. Secondo quanto si è appreso, l’avvocato sarebbe colui che ha prestato soccorso al superstite, ma si sospetta che si sia allontanato dopo aver causato l’incidente mortale, per poi tornare indietro solo in seguito. Non è ancora chiaro se l’avvocato fosse consapevole o meno di quanto accaduto.

Sottotitolo: Le perizie e le indagini in corso

Le indagini si stanno concentrando sull’esame dei natanti coinvolti nell’incidente per confermare l’identificazione della barca responsabile. Le perizie riguarderanno anche il kayak su cui Cristina e il suo amico avvocato stavano facendo l’escursione.

Nel frattempo, la famiglia di Cristina è arrivata a Napoli dove ha incontrato gli investigatori. Gli investigatori intendono disporre l’esame autoptico sulla salma, che farà luce sulle cause di morte di Cristina e su eventuali responsabilità. ‘esame consentirà anche di scoprire se Cristina sia morta sul colpo oppure se un soccorso tempestivo avrebbe potuto salvarle la vita.

Le indagini sono ancora in corso e le forze dell’ordine stanno lavorando per fare piena luce sull’accaduto. La sicurezza in mare è un tema di grande importanza e il Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico si sta occupando della questione, mettendo in campo un poderoso dispositivo attraverso le forze di polizia a terra, il Roan della Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto a mare, per frenare queste situazioni di illegalità.

La città di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, di cui Cristina era originaria, ha espresso il proprio cordoglio per la tragedia. Cristina era figlia di una coppia di emigrati partiti dalla frazione di San Martino di quel comune. La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità locale.

Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per fare piena luce sull’accaduto e per individuare eventuali responsabilità. La sicurezza in mare è un tema di grande importanza e le forze dell’ordine stanno lavorando per garantire la sicurezza di tutti i naviganti. La tragica morte di Cristina Frazzica ha scosso la comunità locale e l’intero Paese, e si spera che le indagini possano fare chiarezza sull’accaduto e portare alla giustizia i responsabili.