Ultimo aggiornamento il 8 Settembre 2024 by Redazione
Le cronache di Civitavecchia si tingono nuovamente di giallo: un inseguimento degno di un film si è svolto nella zona della via Aurelia, dove quattro uomini di origine sudamericana sono stati arrestati dopo un furto audace e una fuga pericolosa. Il caso, che segue un simile episodio sull’autostrada A24, riaccende i riflettori su scintille tra “guardie” e “ladri”, accentuando una crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica in aree sensibili della città e nei suoi dintorni.
un furto che non lascia indifferenti
L’episodio del furto
Qualche giorno fa, la calma di Largo Cavour è stata spezzata da un furto che ha catturato l’attenzione di un poliziotto off duty. Il suo occhio attento ha notato tre uomini, dai tratti latini, che si sono avvicinati a un furgone con movimenti sospetti. Approfittando di un attimo di distrazione, i malviventi si sono introdotti nel veicolo e hanno rubato un borsello, per poi allontanarsi a bordo di un’auto condotta da un complice. La rapidità con cui si sono dati alla fuga ha messo in allerta il poliziotto, che, mantenendo la calma, ha deciso di seguire i ladri e contattare il suo personale in servizio per avvisarli di quanto stava accadendo.
La sagacia del poliziotto ha dimostrato quanto possa essere importante per le forze dell’ordine mantenere un controllo attivo anche al di fuori del proprio orario di servizio. Agli occhi dei cittadini è emblematico come ogni piccolo gesto possa contribuire a contrastare l’azzardo della criminalità.
la folle fuga sull’Aurelia
L’inseguimento frenetico
L’auto di servizio, equipaggiata con agenti in divisa, ha intercettato il veicolo dei fuggitivi mentre viaggiavano lungo l’Aurelia. Nonostante l’intento delle forze dell’ordine di fermarli, i ladri hanno reagito in modo provocatorio, cercando di impedire l’apertura delle portiere esterne. Queste manovre ostili non hanno fermato i poliziotti, che hanno continuato il loro inseguimento, portando la situazione a un livello di tensione elevato.
Dopo pochi momenti, il tentativo di fuga dei ladri ha preso una piega allarmante: in preda alla paura di essere catturati e viaggiando a una velocità eccessiva, hanno effettuato una manovra azzardata. Hanno perso il controllo dell’auto, la quale è andata a impattare contro un guardrail. Questo incidente non solo ha concluso la loro corsa, ma ha anche rappresentato un momento cruciale per le forze dell’ordine che, con abile tempestività, sono riuscite a fermarli.
l’esito dell’operazione
La scoperta della refurtiva
Nell’auto dei fuggitivi gli agenti hanno trovato un vero e proprio tesoro di refurtiva: numerosi occhiali, portafogli, pochette, cuffie auricolari e altri oggetti evidentemente rubati. Ma non è tutto: gli uomini tenevano anche 890 euro in contante, una somma che torna a raccontare un modus operandi molto attivo nel panorama criminale della zona. Inoltre, gli agenti hanno recuperato il borsello rubato poco prima, che conteneva circa 110 euro.
Grazie alla determinazione degli agenti e alla segnalazione tempestiva, il furto sanguinoso ha visto un risvolto positivo con l’arresto dei quattro uomini, tutti di età compresa tra i 30 e i 43 anni. Le accuse formulate nei loro confronti spaziano dal furto aggravato alla resistenza a Pubblico Ufficiale. Con la convalida degli arresti da parte del gip su richiesta della procura della Repubblica di Civitavecchia, il messaggio alle bande di ladri è chiaro: l’attenzione delle forze dell’ordine rimane alta e la battaglia contro la criminalità proseguirà senza sosta.