Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2024 by Francesca Monti
Karla Sofia Gascón, la talentuosa attrice spagnola, ha conquistato il cuore del pubblico a Cannes con la sua interpretazione in “Emilia Perez” di Jacques Audiard, diventando la prima transgender premiata come miglior protagonista insieme a Zoe Saldana e Selena Gomez. Questo successo l’ha resa la ‘Global Icon’ dell’Ischia Film&Music Festival di Pascal Vicedomini, dove ha condiviso con il pubblico la sua esperienza in modo travolgente e comunicativo.
L’esperienza italiana di Karla Sofia Gascón
Svelando un lato più intimo della sua storia professionale, Karla ha raccontato di aver vissuto a Milano durante gli anni ’90, lavorando per programmi televisivi come Solletico e Gommapiuma. Guardando indietro a quei giorni, conserva nel cuore i ricordi della nebbia milanese e della maestosità del Duomo. In Italia ha anche girato il suo primo film post-transizione, “Uomini e altri inconvenienti” di Giorgio Serafini, a Taranto. Nonostante i contrattempi che hanno impedito alla pellicola di vedere la luce, Karla ha nutrito sempre un legame speciale con l’Italia.
Il trionfo a Cannes e i cambiamenti nella vita di Karla Sofia Gascón
Dopo la vittoria a Cannes, la vita di Karla ha subito una svolta significativa. Da un passato di duro lavoro in Messico, si è aperta la strada verso una carriera a Hollywood. Nonostante sia ancora riservata sui dettagli, ha rivelato che nel 2025 sarà diretta da un regista premio Oscar. Al momento, però, il focus è sulla promozione globale di “Emila Perez”, un impegno che la tiene costantemente occupata e insonne tra lavoro e chiamate internazionali.
Karla Sofia Gascón: voce dei diritti Lgbt e messaggi di speranza
Il discorso commovente tenuto da Karla a Cannes l’ha consacrata come portavoce dei diritti Lgbt, un ruolo che ha abbracciato con riluttanza ma con profonda consapevolezza dell’importanza di dare speranza a chi si identifica con la sua storia. Attraverso il film e la sua esperienza personale, Karla trasmette un messaggio di forza, resilienza e fiducia nelle proprie capacità, incoraggiando a non lasciarsi abbattere dagli ostacoli e a celebrare la diversità.
In attesa di vedere “Emila Perez” sugli schermi italiani, il pubblico è già in sintonia con l’emozione e l’entusiasmo che il film promette di trasmettere. Karla Sofia Gascón si prepara a guidare una rivoluzione, sia sul grande schermo che nella vita reale, con la consapevolezza della responsabilità che porta il suo successo e la sua voce nel panorama cinematografico internazionale.