Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2024 by Francesca Monti
L’orso più anziano della regione potrebbe essere coinvolto in un episodio di aggressione. Le analisi genetiche condotte dalla Fondazione Edmund Mach stanno cercando di confermare i sospetti nei confronti di KJ1, un’orsa di 22 anni che potrebbe essere responsabile di aver attaccato un turista francese nel territorio di Dro mentre faceva jogging lungo il sentiero degli Scaloni.
L’aggressione e le conseguenze per il turista
Durante l’attacco, il turista di 43 anni è stato ferito alle gambe, alle braccia e alla schiena. Nonostante le ferite, è riuscito a chiedere aiuto e è stato successivamente operato all’ospedale Santa Chiara di Trento, con una prognosi di 20 giorni. La gravità dell’aggressione ha destato preoccupazione tra le autorità locali e la comunità.
Le implicazioni legali e di conservazione dell’orso
Qualora le indagini genetiche confermassero che l’orsa KJ1 sia effettivamente l’aggressore, l’amministrazione provinciale sarebbe pronta a emettere un’ordinanza per la cattura e l’abbattimento dell’animale. Questa decisione sarebbe in linea con le disposizioni del Pacobace, il Piano d’Azione Interregionale per la Conservazione dell’Orso Bruno sulle Alpi centro-orientali, che prevede misure drastiche in caso di orsi ritenuti pericolosi per l’uomo.
Conclusioni
L’episodio di presunta aggressione da parte di KJ1 evidenzia l’importanza di trovare un equilibrio tra la conservazione di specie protette come l’orso bruno e la sicurezza della popolazione locale e dei visitatori. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione, pronte a intervenire nel rispetto delle norme e delle procedure stabilite per garantire la convivenza pacifica tra la fauna selvatica e l’essere umano.