Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Giordana Bellante
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Un grave incidente stradale ha colpito la comunità di Nettuno, causando la morte di due membri di una famiglia. In una serata tragica del 4 settembre, Sabrina Spallotta, di 39 anni, e suo nipote S.B., di soli 5 anni, hanno perso la vita in un sinistro che è avvenuto lungo via del Cervicione, una strada del litorale a sud di Roma nota per la scarsa illuminazione pubblica. La sorella di Sabrina, Simona Spallotta, anch’essa incinta, è rimasta gravemente ferita, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. La tragedia ha scosso l’intera comunità, e ora si attendono sviluppi nelle indagini avviate dalle autorità competenti.
un dramma familiare straziante
La perdita di Sabrina Spallotta e del piccolo S.B. segna una delle tragedie più gravi che possa colpire una famiglia. La notizia ha gettato nel lutto non solo gli affetti più cari, ma anche tutta la comunità di Nettuno. Alla tragica conclusione dell’incidente, si aggiunge un ulteriore elemento di dolore: Sabrina era incinta, così come sua sorella gemella Simona, al settimo mese di gravidanza. Il tragico evento ha avuto luogo mentre le tre vittime stavano tornando a casa dopo una visita a un conoscente. Simona, attualmente all’ospedale San Camillo di Roma, ha subito gravi ferite ma non è in pericolo di vita. Grazie al lavoro degli specialisti, è stato evitato un cesareo d’urgenza, e ora la 39enne è sotto osservazione medica in condizioni stabili.
La sorella rimasta in vita si trova ora circondata dall’affetto dei familiari e supportata da uno staff di psicologi dell’ospedale. Nonostante il trauma subito, Simona è a conoscenza della tragedia che ha colpito la sua famiglia. Le testimonianze raccolte suggeriscono che i tre stavano vivendo un momento di serenità prima del drammatico incidente, un momento che è stato stravolto in un battito di ciglia.
le indagini sull’incidente mortale
In merito al sinistro verificatosi in via del Cervicione, sono state avviate indagini dettagliate da parte dei carabinieri, coordinati dalla procura di Velletri. Le autorità stanno esaminando l’ipotesi di omicidio stradale, per ora contro ignoti, mentre cercano di chiarire le circostanze che hanno portato all’incidente. Al momento dello scontro, Sabrina e il nipotino erano a bordo di una Kia Sportage che si è scontrata frontalmente con una Mini Cooper guidata da un uomo di 49 anni, poi trasportato in una clinica di Aprilia.
Da quanto emerso dai rilievi preliminari, l’uomo alla guida della Mini avrebbe percorso contromano, provocando una collisione devastante. La Kia, successivamente all’impatto, è andata a colpire un muro di cinta che costeggia la strada, portando a considerare anche l’ipotesi di un eccesso di velocità. Questo evento ha colpito profondamente, risvegliando memorie di incidenti simili che hanno segnato la storia recente della zona e sottolineando ancora una volta la necessità di migliorare la sicurezza stradale, specialmente in aree con scarsa visibilità.
un triste precedente
La vicenda di Sabrina Spallotta e del piccolo S.B. richiama alla mente altre tragedie recenti, come quella che ha coinvolto Manuel, un bimbo di cinque anni deceduto in un incidente a Casal Palocco. In quel caso, un giovane youtuber stava guidando un SUV Lamborghini e ha travolto l’auto in cui si trovavano Manuel e sua madre, quest’ultima sopravvissuta. Ora, Nettuno si trova a fare i conti con un nuovo dolore, amplificando la richiesta di maggiore sicurezza sulle strade e di responsabilità da parte di tutti gli utenti della strada.
La comunità è in attesa non solo di risposte sul destino di Simona Spallotta, ma anche di giustizia per Sabrina e S.B., mentre si cerca un significato in una tragedia che ha spezzato sogni e ha segnato un’intera famiglia in un modo inimmaginabile.