Omicidio di Angelo Castronovo: svolta dopo 18 mesi, un arresto e decine di perquisizioni nell’agrigentino

Omicidio Di Angelo Castronovo

Omicidio di Angelo Castronovo: svolta dopo 18 mesi, un arresto e decine di perquisizioni nell'agrigentino - Occhioche.it

Un nuovo capitolo si apre nella tragica storia dell’omicidio di Angelo Castronovo, il bracciante agricolo di 65 anni ucciso il 31 ottobre del 2022 nelle campagne dell’ agrigentino. Dopo 18 mesi di indagini, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e decine di perquisizioni personali e domiciliari sono state eseguite all’alba di oggi, fra Palma di Montechiaro e Licata, dai carabinieri del comando provinciale di Agrigento. Un indagato è stato arrestato, mentre altri – indagati a vario titolo – sono stati sottoposti a perquisizioni per cercare ulteriori fonti di prova per individuare eventuali complici.

Parte 1: ‘omicidio di Angelo Castronovo e le indagini

Un bracciante agricolo ucciso in circostanze misteriose

Angelo Castronovo, un uomo di 65 anni, era un bracciante agricolo che lavorava nelle campagne dell’ agrigentino. Il 31 ottobre del 2022, la sua vita è stata tragicamente spezzata da un omicidio che ha lasciato sconvolta la comunità locale. Le circostanze della sua morte sono rimaste avvolte nel mistero per 18 lunghi mesi, durante i quali le forze dell’ordine hanno lavorato incessantemente per trovare il colpevole.

‘indagine coordinata dalla Procura di Agrigento

‘indagine sull’omicidio di Angelo Castronovo è stata coordinata dal pubblico ministero Giulia Sboccia e dal procuratore aggiunto Salvatore Vella. Il fascicolo d’inchiesta, che ha richiesto un’attenta analisi di prove e testimonianze, ha finalmente portato a una svolta nelle indagini.

Parte 2: ‘operazione all’alba: un arresto e decine di perquisizioni

‘ordinanza di custodia cautelare in carcere e le perquisizioni

All’alba di oggi, più di 70 militari – coadiuvati dallo squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, dal nucleo elicotteri e dal nucleo cinofili di Palermo – hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e decine di perquisizioni personali e domiciliari fra Palma di Montechiaro e Licata. ‘operazione, disposta dal gip del tribunale di Agrigento su richiesta della Procura, ha portato all’arresto di un indagato e alla perquisizione di altri soggetti, indagati a vario titolo.

La ricerca di ulteriori fonti di prova

Le perquisizioni effettuate oggi hanno l’obiettivo di raccogliere ulteriori fonti di prova per individuare eventuali complici e fare piena luce sull’omicidio di Angelo Castronovo. ‘indagine, che ha richiesto un notevole dispiegamento di forze, dimostra l’impegno delle autorità nell’assicurare la giustizia alla vittima e alla sua famiglia.

Parte 3: La comunità locale e le reazioni all’operazione

La comunità locale sconvolta dall’omicidio

‘omicidio di Angelo Castronovo ha profondamente scosso la comunità locale, che ha dovuto fare i conti con un’efferatezza delittuosa inaspettata. In questi 18 mesi, la comunità ha atteso con ansia che le indagini portassero a una svolta, sperando che il colpevole fosse assicurato alla giustizia.

Le reazioni all’operazione odierna

‘operazione odierna, che ha portato all’arresto di un indagato e alla perquisizione di altri soggetti, ha suscitato diverse reazioni nella comunità locale. Se da un lato c’è chi esprime sollievo per la svolta nelle indagini, dall’altro c’è chi spera che l’indagine possa fare piena luce sulla vicenda e portare definitivamente alla giustizia i responsabili dell’omicidio di Angelo Castronovo.

‘indagine è ancora in corso e le autorità continuano a lavorare per fare chiarezza sui fatti e assicurare alla giustizia tutti i responsabili. La comunità locale, intanto, attende con ansia ulteriori sviluppi, nella speranza che la tragica morte di* Angelo Castronovo possa finalmente trovare una risposta giudiziaria adeguata.