Ultimo aggiornamento il 8 Giugno 2024 by Francesca Monti
In un’epoca in cui la partecipazione democratica è spesso messa in discussione, c’è una storia che arriva dalla Sardegna, precisamente da Nuoro, che ci ricorda l’importanza del diritto al voto. Protagonista di questa storia è Sebastiano Maccioni, un ingegnere ultracentenario che, nonostante i suoi 106 anni, ha deciso di recarsi alle urne per le consultazioni elettorali europee.
“Sebastiano Maccioni, l’ingegnere ultracentenario che vota”
“Un esempio di partecipazione democratica”
Sebastiano Maccioni, nato il 4 novembre del lontano 1914, è un ingegnere di Nuoro che ha recentemente attirato l’attenzione dei media per la sua determinazione nel partecipare alle elezioni europee. Nonostante la sua età avanzata, Sebastiano ha voluto esercitare il suo diritto al voto, dimostrando un’incrollabile dedizione alla partecipazione democratica.
La giornata elettorale è iniziata come al solito, con l’apertura dei seggi. Tuttavia, per la sezione di Nuoro in cui Sebastiano è registrato come elettore, questa non è stata una giornata come le altre. Circa un’ora dopo l’apertura del seggio, Sebastiano Maccioni, con la sua tessera elettorale stretta in mano, ha varcato la soglia della sezione elettorale, pronto a esprimere la sua preferenza.
Questa non è solo una storia di partecipazione democratica, ma anche di longevità e vitalità. Sebastiano Maccioni, infatti, non è solo un ingegnere in pensione, ma anche un ultracentenario in ottima salute, sia fisica che mentale. La sua decisione di recarsi alle urne nonostante i suoi 106 anni è un chiaro segnale di come la partecipazione democratica non conosca età.
” fratelli Maccioni, una storia di longevità e istruzione”
“Due ultracentenari laureati”
La storia di Sebastiano Maccioni non è l’unica degna di nota nella sua famiglia. Suo fratello minore, Antonio Maccioni, ha recentemente festeggiato il suo 102esimo compleanno. due fratelli, originari di una famiglia di agricoltori, sono i sopravvissuti di otto figli e hanno entrambi un’istruzione universitaria.
Sebastiano, il più anziano dei due, ha conseguito una laurea in matematica e ingegneria, mentre Antonio, il più giovane, ha studiato chimica e farmacia. Entrambi hanno costruito le loro carriere professionali e hanno vissuto le loro vite in diverse città della Sardegna. Sebastiano vive a Nuoro, mentre Antonio risiede a Cagliari.
La storia dei fratelli Maccioni è un esempio di longevità, istruzione e partecipazione democratica. Nonostante le loro origini umili e le sfide affrontate durante la loro lunga vita, entrambi hanno raggiunto importanti traguardi accademici e professionali. In particolare, la determinazione di Sebastiano nel partecipare alle elezioni europee è un chiaro messaggio di come l’età non sia un ostacolo alla partecipazione democratica.
Questa storia ci ricorda l’importanza di esercitare il nostro diritto al voto, indipendentemente dalla nostra età o dalle nostre origini. È anche un promemoria della longevità e della vitalità che possono essere raggiunte con una vita sana e attiva. fratelli Maccioni sono un esempio da seguire, non solo per la loro longevità, ma anche per la loro dedizione all’istruzione e alla partecipazione democratica.