Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Francesca Monti
Un commercialista di Stradella, in provincia di Pavia, è finito nuovamente sotto i riflettori delle autorità dopo che la Guardia di Finanza ha sequestrato 579mila euro, corrispondenti al profitto illecito accumulato dal professionista nonostante la sospensione dall’Albo per reati di natura fiscale.
“Arrestato nel 2022, continuava a esercitare la professione nonostante la sospensione”
Il commercialista in questione era stato arrestato due anni fa e sospeso dall’Ordine di categoria per cinque anni. Tuttavia, le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno rivelato che l’uomo ha continuato ad esercitare la sua professione, occupandosi di pratiche e adempimenti per i propri clienti, nonostante la sospensione.
“Depositava bilanci societari e fatturava le prestazioni”
Secondo il procuratore di Pavia, Fabio Napoleone, il commercialista ha proseguito la sua attività “in modo abituale e continuativo”, depositando bilanci societari, fatturando le prestazioni e incassando i relativi compensi. Inoltre, nonostante la sospensione dall’Albo avesse comportato la revoca dell’accesso digitale per inoltrare le dichiarazioni fiscali all’Agenzia delle Entrate, il professionista ha continuato a usare il servizio telematico per inserire le pratiche dei propri clienti, utilizzando le credenziali di altri colleghi.
“Sequestrati 579mila euro, corrispondenti al profitto illecito accumulato dal 2022”
Le indagini hanno permesso di individuare il profitto illecito accumulato dal commercialista dal 2022, pari a 579mila euro, che sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza. ‘operazione dimostra ancora una volta l’attenzione delle autorità nei confronti dei reati fiscali e della necessità di tutelare l’integrità del sistema tributario italiano.
“‘importanza della collaborazione tra le autorità per contrastare i reati fiscali”
‘operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pavia sottolinea l’importanza della collaborazione tra le autorità per contrastare i reati fiscali. La sinergia tra le forze dell’ordine e la magistratura è fondamentale per individuare e perseguire i responsabili di questi illeciti, a tutela dell’interesse collettivo e del corretto funzionamento del sistema economico.
“La lotta ai reati fiscali, una priorità per le autorità”
La lotta ai reati fiscali rappresenta una priorità per le autorità italiane, impegnate a contrastare le attività illecite che danneggiano il tessuto economico e sociale del Paese. ‘operazione condotta a Pavia dimostra ancora una volta la determinazione delle autorità nel perseguire i responsabili di questi reati, a tutela dell’interesse collettivo e del rispetto delle regole.
“‘importanza della trasparenza e della legalità nel settore fiscale”
‘operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pavia mette in evidenza l’importanza della trasparenza e della legalità nel settore fiscale. La lotta ai reati fiscali non riguarda solo la tutela delle casse dello Stato, ma anche la salvaguardia del tessuto economico e sociale del Paese. Per questo motivo, le autorità continuano a impegnarsi per contrastare ogni forma di illegalità nel settore, a tutela dell’interesse collettivo e del rispetto delle regole.