Sequestro pasta Igp Gragnano falsa in pastificio consorziato

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Sequestro pasta Igp Gragnano falsa in pastificio consorziato - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 9 Dicembre 2023 by Redazione

Sequestrati oltre due quintali di falsa pasta di Gragnano IGP

La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha effettuato un importante sequestro di falsa pasta di Gragnano IGP in un pastificio aderente al consorzio che tutela il prodotto. Il sequestro è avvenuto in seguito a un’indagine che ha rivelato che il pastificio acquistava grandi quantità di pasta, principalmente da Boscoreale, nel Napoletano, per poi confezionarla e etichettarla come prodotto di Gragnano.

Grave violazione del disciplinare ministeriale

L’acquisizione di pasta da parte del pastificio esterno al territorio di Gragnano rappresenta una grave violazione del disciplinare emanato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Secondo il disciplinare, l’intero ciclo di produzione e confezionamento della pasta di Gragnano IGP deve avvenire all’interno del territorio del Comune di Gragnano.

Il rappresentante legale della società è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i reati di frode nell’esercizio del commercio e di contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari.

Scoperta una maxi truffa

L’analisi della pasta sequestrata ha rivelato diverse irregolarità, come l’assenza della trafilatura al bronzo, che ha permesso di scoprire la maxi truffa. Nel pastificio infedele sono stati sequestrati oltre 400 pacchi di pasta già confezionati e pronti per la vendita, che avrebbero fruttato guadagni per oltre 1.200 euro. È stata trovata anche la documentazione che attestava l’acquisto del prodotto già lavorato da pastifici esterni al territorio di Gragnano.

Se i controlli di sicurezza alimentare forniranno esiti positivi, la falsa pasta di Gragnano IGP sarà devoluta in beneficienza a enti e strutture caritatevoli.

Ulteriori accertamenti sono in corso per individuare e sequestrare altre confezioni di falsa pasta IGP ancora in vendita, che, come è noto, finiscono anche sui mercati esteri.