Ultimo aggiornamento il 7 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Ashiqul Islam narra la sua incredibile storia di resilienza e speranza al quotidiano Il Piccolo. Il giovane operaio di 23 anni, di nazionalità bengalese, ha vissuto un drammatico incidente sul lavoro che lo ha visto coinvolto in un grave schiacciamento il 19 gennaio scorso. Nonostante le gravi conseguenze fisiche, Ashiqul Islam è miracolosamente vivo e pronto a raccontare la sua esperienza.
Il dramma dell’incidente
L’incidente che ha cambiato per sempre la vita di Ashiqul Islam è avvenuto alla banchina D del bacino di Panzano, a Monfalcone, Gorizia. Coinvolto in un tragico evento che lo ha visto schiacciato da attrezzature precipitate da un ponte superiore della Mein Schiff Relax, il giovane operaio ha rischiato di perdere la vita. I vigili del fuoco hanno impiegato trenta minuti per liberarlo dall’ammasso di tubi e lamiere che lo aveva travolto.
Il dolore e la speranza
Nonostante le grave lesioni riportate, Ashiqul Islam è riuscito a sopravvivere e a riprendersi da due interventi chirurgici. Tornato a casa nella sua abitazione a Maniago, ha rivelato che la sua famiglia è profondamente colpita dalla situazione. La madre piange ogni giorno e ha problemi di cuore, mentre la sorella Tania è costantemente al fianco del giovane per aiutarlo nel suo percorso di riabilitazione.
La strada verso la guarigione
Con l’impianto di 12 speciali viti riassorbibili alla colonna spinale, Ashiqul Islam guarda al futuro con speranza e determinazione. Nonostante le difficoltà attuali, il giovane auspica di recuperare completamente la funzionalità degli arti e di poter camminare di nuovo in autonomia, liberandosi del busto che lo accompagna quotidianamente. Tuttavia, non esclude la possibilità di dover affrontare ulteriori interventi chirurgici in un centro specializzato di Padova, se necessario.