Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Arrestati due fanatici religiosi per l’omicidio della moglie e dei figli di Giovanni Barreca
Giovanni Barreca, il muratore di 54 anni che ha confessato di aver ucciso la moglie e i due figli, è stato accompagnato ieri dai carabinieri per l’arresto di due persone che si sospetta abbiano partecipato all’omicidio. I fermati sono Sabrina Fina e Massimo Carandente, entrambi palermitani e conosciuti da Barreca durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica. Le accuse nei loro confronti sono di omicidio plurimo e soppressione di cadavere.
Un legame mistico tra i fermati e Giovanni Barreca
La coppia di fanatici religiosi avrebbe alimentato l’ossessione mistica di Barreca, spingendolo a uccidere i suoi familiari per liberare la casa da presenze demoniache. Inoltre, si ritiene che Fina e Carandente abbiano partecipato attivamente ai delitti. L’unica sopravvissuta alla strage è la figlia 17enne di Barreca, che attualmente è stata affidata a una comunità.
I dettagli dell’orribile scoperta
La tragedia è stata scoperta quando Barreca ha chiamato i carabinieri nella notte tra sabato e domenica, confessando di aver ucciso la sua famiglia. I militari hanno trovato i cadaveri dei due bambini, probabilmente strangolati, nell’abitazione ad Altavilla Milicia. Uno dei bambini era legato a una catena. La moglie di Barreca è stata assassinata giorni prima, mentre i figli sono stati uccisi venerdì. Inoltre, i resti della terza vittima sono stati trovati bruciati e sepolti non lontano dalla casa.
Le prove che hanno portato all’arresto dei due sospettati
I carabinieri sono riusciti a individuare Fina e Carandente grazie all’analisi dei cellulari di Barreca e a testimonianze raccolte durante le indagini. Le prove raccolte fino ad ora indicano che i due fermati avrebbero istigato Barreca a commettere gli omicidi e avrebbero partecipato attivamente ai delitti.
Secondo i primi rilievi, ma l’autopsia darà risposte più precise, la moglie sarebbe stata assassinata giorni fa, i figli venerdì. Barreca e la superstite, dunque, sarebbero stati giorni con i cadaveri in casa.
La polizia continuerà ad approfondire le indagini per scoprire ulteriori dettagli su questo tragico caso di omicidio familiare.