Viale Etiopia: l’autobus bloccato da un’Opel Corsa provoca disagi al traffico romano

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Viale Etiopia: l'autobus bloccato da un'Opel Corsa provoca disagi al traffico romano - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Giordana Bellante

Un episodio di cattiva gestione dello spazio stradale ha messo in crisi la circolazione su viale Etiopia a Roma. Lunedì 9 settembre, un autobus della linea 135, gestito da Autoservizi Troiani, è rimasto immobilizzato a causa di un’auto parcheggiata in modo irregolare all’intersezione con la circonvallazione Salaria. Questo non è un evento isolato, ma un problema ricorrente che i cittadini romani sono costretti a subire.

Un autobus fermo a causa di un parcheggio irregolare

L’incidente si è verificato intorno alle 14:40, quando l’autobus 135, che collega la stazione Tiburtina a Settebagni passando per il quartiere Africano, si è trovato bloccato sulla curva di rampa di uscita dalla Tangenziale, a causa di un’Opel Corsa parcheggiata in curva. Il mezzo, adibito al trasporto pubblico, ha dovuto interrompere la sua corsa per evitare di urtare l’auto, creandosi così un ingorgo significativo in un’arteria già trafficata.

Le conseguenze di questa situazione sono state evidenti: l’autobus è rimasto fermo in mezzo alla carreggiata per diversi minuti, generando un effetto a catena sul traffico. Automobilisti e pedoni sono stati costretti a subire disagi, con il traffico che scorreva a rilento e i conducenti in attesa di una soluzione.

Intervento dei vigili urbani di Parioli

Di fronte a tale situazione, è stato necessario l’intervento dei vigili urbani di Parioli per gestire la questione. La presenza delle forze dell’ordine è stata fondamentale per ripristinare l’ordine e permettere alla circolazione di riprendere il suo normale svolgimento. I vigili, una volta giunti sul posto, hanno rapidamente valutato la situazione e preso provvedimenti, ordinando la rimozione dell’auto in modo da consentire all’autobus di ripartire.

Un episodio del genere non è raro a Roma, in particolare in zone densamente trafficate come viale Etiopia. La mala gestione del parcheggio da parte di alcuni conducenti ha creato un contesto difficile per il servizio di trasporto pubblico locale, non solo danneggiando l’efficienza delle linee di autobus, ma anche contribuendo all’aumento dell’inquinamento e al malcontento tra i residenti.

Testimonianze e reazioni della comunità

Sui social media, in particolare sulla pagina Welcome to favelas, sono emersi video e testimonianze riguardo l’incidente. In uno di questi clip, alcuni passanti tentano di spostare manualmente l’auto per liberare la carreggiata, illustrando la frustrazione dei cittadini di fronte a tale mancanza di buonsenso da parte del conducente dell’Opel Corsa. Molti utenti hanno condiviso la loro indignazione, affermando che l’auto nera era parcheggiata nella stessa posizione sin dalla serata precedente, domenica 8 settembre.

Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di migliorare la segnaletica stradale e di implementare misure più severe volti a prevenire il parcheggio irregolare, specialmente in punti nevralgici della città. Le discussioni su come monitorare e gestire il traffico in modo più efficace nelle aree congestionate sono più che mai attuali. La soluzione a tali problemi non è semplicemente nell’intervento della polizia, ma in un cambiamento culturale più ampio riguardo al rispetto delle regole stradali.

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