Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2024 by Redazione
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia nella basilica di Superga
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia avverrà il 10 febbraio alle 15 nella basilica di Superga, situata sulla collina di Torino. Questo santuario, opera dell’architetto Filippo Juvarra, fu completato nel 1731 su commissione di Vittorio Amedeo II come ringraziamento alla Madonna delle Grazie per la vittoria durante l’assedio dei Franco-Spagnoli in Piemonte nel 1706. La cripta, che ospita le tombe dei reali di Casa Savoia, fu realizzata solo nel 1778.
Le spoglie di Vittorio Emanuele di Savoia arriveranno nei giorni precedenti nella chiesa di Sant’Uberto alla Reggia di Venaria Reale, un altro capolavoro barocco di Juvarra commissionato da Vittorio Amedeo II e completato nel 1729.
Al momento, non è ancora chiaro se la funzione religiosa si svolgerà nella chiesa della Reggia di Venaria o nella basilica di Superga. Casa Savoia dovrà informare formalmente l’Arcidiocesi di Torino delle proprie intenzioni. Per quanto riguarda la sepoltura, la responsabilità spetta al Demanio, che gestisce la basilica. Dal mese di agosto 2021, la gestione ordinaria della basilica è stata affidata al Sermig, il Servizio missionario giovani di Ernesto Olivero.
La cripta di Superga fu un desiderio di Vittorio Amedeo III, che realizzò il sogno del nonno, Vittorio Amedeo II, di avere un mausoleo per i defunti della famiglia Savoia. Il progetto fu affidato all’architetto Francesco Martinez, nipote di Juvarra.
Attualmente, la cripta ospita le spoglie dei reali di Casa Savoia fino a Carlo Alberto. Ora, le spoglie di Vittorio Emanuele verranno collocate nello stesso luogo, anche se non è ancora certo se dopo una cremazione.
Il passato e l’esilio di Vittorio Emanuele di Savoia
Vittorio Emanuele di Savoia è il figlio di Umberto II, che regnò per soli trenta giorni prima dell’esilio, deciso dal referendum del 2 giugno 1946. A inizio maggio dello stesso anno, Vittorio Emanuele III abdicò in favore di suo figlio.
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia nella basilica di Superga rappresenta un momento significativo per la famiglia reale italiana e per la storia del paese. La basilica, con la sua cripta, è un luogo di grande importanza storica e culturale, che custodisce le spoglie dei sovrani di Casa Savoia. La sua bellezza architettonica e la sua posizione panoramica sulla collina di Torino la rendono un luogo di grande suggestione.
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia sarà un momento di riflessione sulla storia della monarchia italiana e sul suo ruolo nel contesto nazionale. La presenza della famiglia reale nella basilica di Superga rappresenta un legame con il passato e una testimonianza della continuità della tradizione monarchica nel paese.
Conclusioni
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia nella basilica di Superga rappresenta un evento di grande importanza per la famiglia reale italiana e per la storia del paese. La basilica, con la sua cripta, è un luogo di grande valore storico e culturale, che custodisce le spoglie dei sovrani di Casa Savoia. La sua bellezza architettonica e la sua posizione panoramica sulla collina di Torino la rendono un luogo di grande suggestione.
La sepoltura di Vittorio Emanuele di Savoia sarà un momento di riflessione sulla storia della monarchia italiana e sul suo ruolo nel contesto nazionale. La presenza della famiglia reale nella basilica di Superga rappresenta un legame con il passato e una testimonianza della continuità della tradizione monarchica nel paese.