Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Resta in carcere il 21enne accusato di attacco al consolato Usa a Firenze
Il gip Antonio Pezzuti ha deciso di convalidare il fermo del giovane di 21 anni accusato di aver lanciato due molotov contro il consolato Usa a Firenze. Il ragazzo è stato arrestato nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio e ora dovrà affrontare l’accusa di atti di terrorismo e porto abusivo di molotov. Il gip ha inoltre disposto la misura della custodia cautelare per il giovane.
Il 21enne risponde alle domande dell’avvocato difensore
Durante l’interrogatorio, il giovane accusato ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste. L’avvocato difensore, Samuele Zucchini, ha assistito il suo cliente durante l’interrogatorio. Non sono state fornite ulteriori informazioni sul contenuto delle risposte del giovane.
La decisione del gip e la custodia cautelare
Il gip Antonio Pezzuti ha deciso di mantenere il giovane in custodia cautelare, ritenendo che sussistano i presupposti per tale misura. La decisione è stata presa sulla base delle accuse di atti di terrorismo e porto abusivo di molotov. Il giovane dovrà rimanere in carcere mentre si svolgeranno le indagini sul caso.
In conclusione, il 21enne accusato di aver attaccato il consolato Usa a Firenze rimarrà in carcere mentre si svolgeranno le indagini sul caso. La decisione è stata presa dal gip Antonio Pezzuti, che ha convalidato il fermo del giovane e ha disposto la custodia cautelare. L’avvocato difensore, Samuele Zucchini, ha assistito il suo cliente durante l’interrogatorio.