Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2024 by Francesca Monti
Gli attivisti del movimento ‘Campeggio di Lotta NoTav 2024’ hanno fatto tappa ad Alessandria per esprimere solidarietà a Luigi Spera, detenuto in San Michele. I manifestanti cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’arresto di Spera.
La vicenda di Luigi Spera
Luigi Spera è stato arrestato a novembre 2022 con l’accusa di compiere atti a sfondo terroristico durante una protesta simbolica contro l’azienda produttrice di armi Leonardo a Palermo. Gli attivisti ribadiscono la sua presunta innocenza, evidenziando la mancanza di prove a suo carico.
Solidarietà e Supporto
All’esterno del carcere, il presidio ‘Luigi Libero!’ ha visto la partecipazione di numerose persone desiderose di esprimere vicinanza a Spera e condannare il sistema carcerario. Le voci presenti sottolineano la necessità di combattere le ingiustizie e contrastare la violenza sistematica.
Premio ‘Balmafol Resiste’
Durante l’evento, la moglie di Luigi Spera ha ricevuto il premio ‘Balmafol Resiste’ dalla sezione ANPI di Foresto-Bussoleno-Chianocco. Questo riconoscimento è dedicato a coloro che difendono valori simili a quelli dei partigiani durante la lotta contro il nazifascismo, sostenendo la resistenza e la giustizia sociale.
La solidarietà manifestata a Luigi Spera e la mobilizzazione dell’opinione pubblica sono segnali di un’attenzione crescente verso le questioni di giustizia e diritti civili. La speranza di un esito equo per Spera e di un sistema più equo e inclusivo continua a catalizzare energie e sostenitori.