Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
Milano ha vissuto una notte di terrore a causa di un violento incendio che ha scosso un’intera palazzina, portando all’evacuazione e al ferimento di otto persone. L’incidente ha avuto luogo in un appartamento poco prima delle 2 in via Tito Livio 2, suscitando l’intervento tempestivo del 118 e dei Vigili del Fuoco.
L’intervento tempestivo dei soccorritori
Gli operatori del 118 e i Vigili del Fuoco sono prontamente intervenuti con due autopompe, autoscale e nucleo Saf per fronteggiare l’incendio che ha coinvolto il primo piano dell’edificio. La rapida azione dei soccorsi è stata fondamentale per limitare i danni e garantire la sicurezza degli abitanti.
Le conseguenze dell’incendio
L’incendio si è propagato velocemente coinvolgendo anche l’appartamento al secondo piano, mentre i fumi tossici si sono diffusi in altre unità abitative, causando intossicazioni di diversa entità. Complessivamente, 8 persone sono state portate in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Le persone ferite e ricoverate
Tra le persone coinvolte nell’incendio, tre sono state ricoverate in codice giallo all’ospedale di Niguarda, altre tre in verde al Policlinico, una al Fatebenefratelli e un’altra al Policlinico, tutte per problemi legati alle intossicazioni. In particolare, una donna di 38 anni è stata ricoverata in codice giallo a causa di un’ustione al volto.
Valutazioni mediche
Sedici condomini sono stati valutati sul posto dai soccorritori ma hanno rifiutato le cure mediche, risultando fortunatamente illesi dopo l’incidente. La situazione, seppur critica, ha visto un intervento efficace delle autorità competenti per garantire il benessere della comunità colpita.
Il presente articolo riporta fatti e informazioni avvenuti durante l’incendio a Milano avvenuto di recente, evidenziando l’importanza della prontezza dei soccorsi e la necessità di misure preventive per evitare simili disastri in futuro.
Articolo redatto secondo i dettami dell’ANSA