Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Coldiretti, rappresentante degli agricoltori italiani, porta avanti la proposta di costruire un dialogo finalizzato ad incrementare la capacità produttiva nel panorama europeo. L’obiettivo è quello di investire nella sostenibilità supportando le imprese anziché demonizzare il settore agricolo, considerando anche le sfide nel commercio delle eccellenze culinarie nostrane.
LE PROSPETTIVE EUROPEE DI COLDIRETTI
Il presidente Ettore Prandini, durante l’assemblea nazionale di Coldiretti, sottolinea l’importanza di un dialogo costruttivo per potenziare la produzione agricola a livello europeo. La visione è quella di un investimento nella sostenibilità per supportare le imprese del settore, piuttosto che demonizzare l’agricoltura. In questo contesto, si guarda anche alle sfide legate al commercio delle eccellenze gastronomiche italiane.
NUOVE PROSPETTIVE CON URSA VON DER LEYEN
Durante il discorso di insediamento di Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea per il suo secondo mandato consecutivo, si nota un significativo cambio di approccio rispetto al passato. Coldiretti ritiene che il Green Deal europeo debba essere rivisto, poiché si prevede un cambiamento radicale rispetto al passato. Emerge la convinzione del presidente Prandini che l’agricoltura italiana e europea siano attualmente tra le più sostenibili a livello mondiale.
LA SFIDA DEL GREEN DEAL
Coldiretti evidenzia la necessità di una riscrittura del Green Deal europeo, poiché si prevede che assuma una forma radicalmente diversa da quella attuale. Il presidente Prandini sottolinea che l’agricoltura italiana e europea si pongono come esempi di sostenibilità a livello globale, nell’ottica di affrontare al meglio le sfide attuali e future.
Coldiretti si conferma come un attore chiave nel dibattito sull’agricoltura europea, proponendo visioni e soluzioni volte a garantire un settore prospero e sostenibile su scala internazionale.