Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 by Redazione
La gestione del trasporto pubblico in Italia rivela un quadro sorprendente, specialmente quando si fanno confronti tra città come Milano e Roma. I dati emergenti dal piano industriale di Atac evidenziano un grave deficit nelle infrastrutture romane rispetto alla ben più efficiente rete milanese. La situazione attuale solleva interrogativi sul futuro e sulla necessità di un intervento deciso da parte delle istituzioni locali e regionali, che potrebbe cambiare il volto del trasporto nella Capitale.
Il confronto tra i servizi di trasporto
Densità del servizio
Analizzando i dati sul trasporto pubblico, un indicatore salta subito all’occhio: la densità del servizio. Roma, con un tasso di 0,11 , si posiziona all’ultimo posto in questa classifica, a confronto con Napoli , Torino e Milano . Questa evidente disparità sottolinea come, a Milano, il servizio di trasporto pubblico riesca a raggiungere quasi ogni angolo dell’area metropolitana, nonostante l’ampiezza del territorio romano, che si estende per 1.250 km². Quindi, nonostante Roma sia fisicamente più grande, la sua rete di trasporto appare decisamente meno efficace.
Produzione dei mezzi
Un altro aspetto fondamentale da considerare è la produzione dei mezzi, ovvero il numero di chilometri percorsi annualmente. Nel 2022, Atac di Roma ha registrato una produzione di 146 milioni di vetture per chilometro, mentre l’Atm di Milano ha sforato i 155 milioni. Questo confronto dimostra come Milano gestisca un volume di servizio maggiore, nonostante la sua area da coprire sia significativamente più ridotta, con solamente 180 km².
Efficienza e costi del servizio
Efficienza operativa
L’efficienza operativa dei vari sistemi di trasporto pubblico rivela ulteriori differenze. Milano si distingue per costi operativi inferiori, essendo l’unica tra le aziende considerate a essere stata assegnata la gestione attraverso gara. Gli economici costi di servizio sono attribuiti in parte alla minore dimensione dell’area metropolitana rispetto a Roma. Il piano industriale di Atac specifica che l’efficienza di Milano è facilitata dalla localizzazione strategica dei depositi, migliorando la gestione dei mezzi e abbattendo i costi.
Produzione per addetto
Esaminando la produttività per addetto, emergono ulteriori differenze tra le due città. L’Atm di Milano mostra, nonostante la sua varietà operativa, una produttività elevata, anche in virtù della forte presenza della metropolitana, che costituisce il 38% del totale. Al contrario, Atac risente della chiusura anticipata delle linee della metropolitana e della carenza di mezzi, che influiscono negativamente sulla produzione totale.
I costi dei biglietti
Analisi tariffaria
Quando si tratta del costo del biglietto, Milano e Roma si trovano su piani diversi. Attualmente, il costo di un biglietto per una corsa di metro o autobus a Roma è di 1,50 euro, mentre a Milano si paga 2,20 euro, con Torino a 1,90 euro. Solo Napoli presenta una tariffa più bassa con 1,10 euro. Tuttavia, Atac sottolinea che il prezzo del biglietto in Capitale è troppo contenuto, considerando l’elevato volume di domande da parte dei turisti. Il piano di Atac evidenzia che, rispetto alla concorrenza, il suo operato è tra i migliori in termini di efficacia commerciale, sottolineando un possibile ritocco dei prezzi da parte della Regione Lazio.
Futuro dell’aumento delle tariffe
Infine, la situazione attuale del trasporto pubblico in Roma suggerisce che, senza un adeguato intervento da parte della Regione Lazio, la questione dei costi delle corse rimarrà irrisolta. Sebbene nell’immediato non siano state prese decisioni in merito, è plausibile che aumenti tariffari siano inevitabili nel futuro prossimo.