Ultimo aggiornamento il 3 Luglio 2025 by Emiliano Belmonte
Dal 4 al 6 luglio eventi, ospiti illustri e sapori locali per valorizzare il cuore delle Marche
Dal 4 al 6 luglio 2025, Acquasanta Terme, borgo termale immerso nei monti dell’Ascolano, ospiterà la seconda edizione del Festival Acquasanta Terme, un evento che unisce tradizione, cultura, turismo sostenibile e scoperta del territorio.
Organizzato dal Comune di Acquasanta insieme alla sede locale dell’E.R.A. (European Radioamateurs Association), il festival si propone di raccontare “la bellezza di un territorio” attraverso incontri, laboratori, spettacoli ed esperienze immersive pensate per ogni fascia d’età.
Un programma ricco e variegato
Venerdì 4 luglio: inaugurazione, turismo e spettacolo
Si parte alle 10:30 in piazza del Municipio con l’inaugurazione ufficiale, accompagnata da sbandieratori, musica dal vivo e una performance con un Border Collie addestrato. Seguirà la visita al Monastero di San Benedetto in Valledacqua e, alle 12:00, i saluti delle autorità.
Alle 12:30 spazio alla conferenza su “Turismo sostenibile nelle aree termali”, con relatori di rilievo:
Nicolò Leotta (sociologo del turismo e metaverso)
Gian Stefano Spoto (giornalista Rai)
Virgilio Violo (presidente Flip)
Ospite d’onore il conduttore Rai Livio Beshir, premiato con un’opera dell’artista Paolo Morandi.
Nel pomeriggio, visita al suggestivo Tempio della Grande Madre dell’artista Lavinio Velenosi, quindi spazio a tango e danza classica, con gli interventi di Sabrina Amato, Andrea De Dominicis e gli allievi di Silvia Giovannozzi.
Sabato 5 luglio: fumetto, arte e cucina d’eccellenza
La giornata inizierà con il laboratorio per adulti e bambini “Nuvolette e nero di china”, a cura della Acca Academy, seguita da una diretta video con Silvia Jacovitti, figlia del celebre fumettista.
Alle 12:30 si parlerà di travertino, con immagini dalle cave, la testimonianza di uno scultore locale e la partecipazione del Museo Aldo Sergiacomi.
Nel pomeriggio, protagonista il gusto locale: alle 17:00, lo chef stellato Antonio Palma condurrà una masterclass per presentare la “Bomboniera Acquasantana”, piatto simbolo con funghi porcini, pecorino, fave e menta.
Domenica 6 luglio: escursione e chiusura in musica
Gran finale con la Passeggiata verso Lu Vurghe, alla scoperta delle Gole del Garrafo. A seguire, concerto dal vivo e buffet conviviale per salutare il pubblico.
Un festival che è anche rinascita
«Vogliamo che questo festival sia un motore di rilancio per un territorio colpito dal sisma del 2016 – spiega il sindaco Sante Stangoni –. Acquasanta ha tanto da offrire: acque termali, paesaggi, arte, cucina e storia. Questa seconda edizione lo dimostra».
Non a caso, André Gide, premio Nobel per la letteratura, dedicò ad Acquasanta un intero capitolo nel suo “Grand Tour” italiano, elogiando la bellezza delle sue acque e la suggestione del luogo.