Ultimo aggiornamento il 23 Dicembre 2023 by Redazione
Circa un milione di italiani trascorreranno le vacanze di Natale a letto o alle prese con malanni di stagione
Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, saranno “circa un milione gli italiani che trascorreranno le vacanze di Natale a letto o alle prese con malanni di stagione: dall’influenza, quella vera che sta crescendo solo ora, a raffreddori, tosse e altri virus respiratori, a tanto Covid, con sintomi variegati, più o meno accentuati”. Pregliasco sottolinea l’importanza di non fare gli eroi e di non imbottirsi di farmaci per partecipare alle riunioni di famiglia, poiché si farebbe male a se stessi e agli altri.
Grandi sbalzi termici favoriscono i virus
Secondo Pregliasco, il numero elevato di persone malate durante questo Natale dipende da diversi fattori. Innanzitutto, c’è stato un ritorno a una “nuova” normalità che ha portato tutti a abbassare la guardia rispetto al passato. Inoltre, ci sono stati grandi sbalzi termici che favoriscono la diffusione dei virus.
Raccomandazioni per trascorrere il Natale in serenità
Pregliasco sottolinea che le patologie stagionali non devono essere sottovalutate. Tuttavia, per godersi questa normalità in serenità, ci sono alcune raccomandazioni di buonsenso da seguire. È importante ventilare gli ambienti quando ci sono molte persone riunite, rispettare le norme di igiene come il lavaggio delle mani e l’uso della mascherina quando ci sono persone fragili.
Pregliasco consiglia il riposo per chi è affetto da un virus e, solo per i fragili, l’aggiunta di un antivirale per bocca. Per gli altri, è possibile assumere farmaci antinfiammatori e anti-tosse, ma è importante fare un’automedicazione responsabile e non autoprescriversi antibiotici. L’obiettivo è attenuare i sintomi senza azzerarli, poiché i farmaci modulano la risposta infiammatoria. Inoltre, è importante ricordare che la febbre stessa è un sintomo positivo dell’organismo, poiché indica una risposta immunitaria per combattere il virus.
In conclusione, Pregliasco sottolinea che partecipare alle riunioni natalizie mette a rischio sia noi stessi che gli altri. Indossare una mascherina chirurgica può proteggere gli altri, mentre la mascherina FFP2 ci protegge anche dagli altri.