Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2024 by Redazione
Michele Misseri lascerà il carcere a breve
Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, la 15enne uccisa ad Avetrana nel 2010, sarà presto rilasciato dal carcere. Secondo il suo avvocato, Luca Latanza, “verso la fine di febbraio Misseri sarà di nuovo un uomo libero”. Misseri sta scontando una condanna di otto anni di reclusione per la soppressione del cadavere della nipote. La sua pena sarà ridotta per buona condotta e beneficerà della norma svuota carceri, che ridurrà la sua detenzione di oltre un anno rispetto alla data inizialmente prevista nel 2025.
Restano in carcere sua moglie e sua figlia
Mentre Michele Misseri si prepara a lasciare il carcere, sua moglie Cosima Serrano e sua figlia Sabrina rimarranno in prigione, dove stanno scontando l’ergastolo per l’omicidio di Sarah. La loro condanna è stata confermata in via definitiva.
Il ruolo di Misseri nella vicenda
Secondo quanto ricostruito dal Nuovo Quotidiano di Puglia, Michele Misseri avrebbe avuto un ruolo nella vicenda solo dopo la morte di Sarah. Sarebbe stato incaricato da sua moglie e sua figlia di far sparire il corpo della giovane, che avrebbe caricato sulla sua auto e gettato in un pozzo in campagna.
“Verso la fine di febbraio Misseri sarà di nuovo un uomo libero“, ha dichiarato l’avvocato Luca Latanza, confermando che Michele Misseri sarà rilasciato dal carcere a breve. Misseri sta scontando una condanna di otto anni di reclusione per la soppressione del cadavere di sua nipote, Sarah Scazzi. La sua pena sarà ridotta per buona condotta e beneficerà della norma svuota carceri, che ridurrà la sua detenzione di oltre un anno rispetto alla data inizialmente prevista nel 2025.
Mentre Michele Misseri si prepara a lasciare il carcere, sua moglie Cosima Serrano e sua figlia Sabrina rimarranno in prigione, dove stanno scontando l’ergastolo per l’omicidio di Sarah. La loro condanna è stata confermata in via definitiva.
Secondo quanto ricostruito dal Nuovo Quotidiano di Puglia, Michele Misseri avrebbe avuto un ruolo nella vicenda solo dopo la morte di Sarah. Sarebbe stato incaricato da sua moglie e sua figlia di far sparire il corpo della giovane, che avrebbe caricato sulla sua auto e gettato in un pozzo in campagna.