Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Gli Houthi dello Yemen: “Continueremo gli attacchi nel Mar Rosso finché non finirà l’aggressione a Gaza”
Mohammed Abdulsalam, negoziatore e portavoce degli Houthi dello Yemen, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat che il gruppo non ha intenzione di avviare un dialogo con l’Occidente per raggiungere un accordo sul Mar Rosso. Secondo Abdulsalam, gli attacchi contro le navi mercantili israeliane dirette in Israele continueranno finché non finirà l’aggressione a Gaza e non sarà revocato l’assedio.
Solidarietà con il popolo palestinese
Abdulsalam ha ribadito la posizione degli Houthi di stare al fianco del popolo palestinese oppresso. Ha sottolineato che se l’ingiustizia e l’assedio finiranno, finiranno anche gli attacchi. Il portavoce ha anche fatto riferimento alle divergenze nella posizione internazionale riguardo alla missione nel Mar Rosso, ma ha affermato che la posizione prevalente tra i Paesi del mondo è quella di garantire la sicurezza della navigazione delle loro navi.
Una crisi che va oltre il conflitto interno yemenita
Abdulsalam ha parlato anche della crisi interna nello Yemen, che rimane una delle emergenze più gravi al mondo. Ha menzionato una “roadmap” per la pace in Yemen e un incontro tra una delegazione di Sana’a e rappresentanti sauditi, che ha contribuito a superare i principali ostacoli verso la pace. Secondo il portavoce, il percorso verso la pace in Yemen sta procedendo bene.
In conclusione, gli Houthi dello Yemen hanno ribadito la loro determinazione a continuare gli attacchi nel Mar Rosso finché non saranno soddisfatte le loro richieste riguardo all’aggressione a Gaza e all’assedio. Allo stesso tempo, hanno espresso solidarietà al popolo palestinese e hanno sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso. La situazione nello Yemen rimane critica, ma secondo il portavoce degli Houthi, ci sono segnali positivi verso la pace nel paese.