Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Allarme Dengue in Sudamerica: situazione in Brasile e Argentina
L’allarme per la diffusione della Dengue in Sudamerica si sta allargando sempre di più. In Brasile, i casi di infezione hanno superato quota mezzo milione, mentre in Argentina l’infezione trasmessa dalle zanzare è stata rilevata in oltre la metà delle province del Paese. Anche l’Italia non è immune da preoccupazioni, con oltre 360 casi di Dengue registrati nel 2023, di cui 82 autoctoni, come ricorda Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali.
Cos’è la Dengue e come si trasmette
La Dengue è una malattia di origine virale causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) e viene trasmessa agli esseri umani attraverso le punture di zanzare infette. Non avviene quindi un contagio diretto tra persone, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per un periodo di 2-7 giorni, durante il quale le zanzare possono prelevarlo e trasmetterlo ad altri, come spiega il sito di EpiCentro dell’Istituto superiore di sanità.
Sintomi e diagnosi
I sintomi della Dengue si manifestano generalmente entro 5-6 giorni dalla puntura della zanzara infetta e includono febbre, mal di testa acuti, dolori muscolari e articolari intensi, nausea, vomito e irritazioni cutanee che possono comparire su gran parte del corpo dopo 3-4 giorni dalla comparsa della febbre. Nei bambini, i sintomi tipici possono essere assenti. La diagnosi viene solitamente effettuata in base ai sintomi, ma può essere confermata tramite la ricerca del virus o degli anticorpi specifici nel sangue.
Prevenzione e trattamento
La misura preventiva più efficace contro la Dengue consiste nel evitare il contatto con le zanzare vettori del virus. È quindi fondamentale utilizzare repellenti, indossare abiti adeguati e protettivi, installare zanzariere e tende. Poiché le zanzare sono più attive nelle prime ore del mattino, è particolarmente importante adottare queste precauzioni durante questo periodo della giornata. Per ridurre il rischio di epidemie di Dengue, è fondamentale combattere in modo sistematico e continuativo le zanzare vettori della malattia. Ciò implica eliminare tutti i ristagni d’acqua vicino alle aree abitate e condurre campagne di disinfestazione per ridurre la popolazione di zanzare Aedes, come spiega EpiCentro. Non esiste un trattamento specifico per la Dengue e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente entro due settimane.
La diffusione della Dengue in Sudamerica e in altri paesi del mondo richiede un’attenzione costante e misure preventive adeguate per evitare la trasmissione della malattia. È importante essere consapevoli dei sintomi e adottare precauzioni per proteggersi dalle punture di zanzara.