Ultimo aggiornamento il 21 Febbraio 2024 by Redazione
Ricostruzione post-alluvione 2023: l’operato di Paolo Figliuolo
Il Commissario straordinario alla ricostruzione, Paolo Figliuolo, ha reso noti i dettagli delle attività svolte nelle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche a seguito delle alluvioni del 2023. Dal 1° maggio, le precipitazioni hanno interessato un’ampia area, con esondazioni di corsi d’acqua e numerosi fenomeni franosi. Finora, sono state registrate circa 77.000 frane e sono state emanate 21 ordinanze, di cui 5 per l’organizzazione a supporto del Commissario, 5 per la ricostruzione a favore di famiglie e imprese, e 4 per interventi urgenti di difesa idraulica e viaria.
Interventi cruciali per la ripresa
Figliuolo ha sottolineato l’importanza degli interventi per garantire la continuità dell’economia locale e il ripristino dei servizi essenziali per i cittadini. Complessivamente, sono previsti 2.041 interventi sulla viabilità delle strade provinciali e comunali, con un budget di circa 761,7 milioni di euro destinati alle tre regioni coinvolte. Inoltre, sono stati stanziati circa 413 milioni di euro per interventi urgenti, a meno di due mesi dall’insediamento del Commissario.
Focus sulla ricostruzione e gli investimenti
Durante il suo incarico, Figliuolo ha avviato la ricognizione degli interventi per il ripristino e la mitigazione del rischio idrogeologico. Sono stati stanziati 233,7 milioni di euro per interventi di difesa idraulica in Emilia Romagna, con 303 interventi previsti. Ulteriori fondi sono stati destinati a interventi integrativi di difesa idraulica e al ripristino del tessuto viario danneggiato. Inoltre, sono previsti interventi per il ripristino dell’edilizia residenziale pubblica e delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche, per un totale di circa 34,2 milioni di euro.
“Non solo ricostruire rapidamente, ma farlo in modo sicuro e sostenibile per la popolazione e l’ambiente è fondamentale. Dobbiamo prevenire i danni con infrastrutture sicure e monitoraggio costante dei rischi idrogeologici, per garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini colpiti”, ha dichiarato Figliuolo. Prossimamente, saranno avviati ulteriori interventi per il ripristino delle infrastrutture scolastiche, sportive ed ecclesiastiche, per un importo di circa 34 milioni di euro.
Inoltre, Figliuolo ha firmato un’ordinanza per la gestione dei materiali derivanti dalle alluvioni, con un budget di 38,6 milioni di euro. L’obiettivo è massimizzare il recupero dei materiali per il loro reimpiego nei cantieri di ricostruzione. Finora, sono stati erogati 173,6 milioni di euro per la ricostruzione pubblica, su un totale di 2,5 miliardi stanziati. Il Commissario ha sottolineato l’importanza di mettere in atto gli interventi necessari, garantendo il rispetto delle norme e la corretta gestione delle risorse a disposizione.