Ultimo aggiornamento il 11 Maggio 2024 by Francesca Monti
La Polizia di Milano ha fermato un cittadino albanese di 49 anni, accusato di tentato omicidio, rapina aggravata e porto illegale di una pistola semiautomatica. ‘uomo avrebbe messo a segno una rapina lo scorso 4 maggio in un bar di via Costantino Baroni, ferendo lievemente i due gestori del locale e portando via gratta e vinci per un valore di circa 15mila euro. Le indagini, eseguite dalla Squadra Mobile e coordinate dal dipartimento della Procura, hanno portato all’arresto del 49enne, trovato in possesso di una pistola, 13 cartucce e un coltello a scatto.
Prima parte
La rapina e il ferimento dei gestori del bar
Lo scorso 4 maggio, un bar di via Costantino Baroni, a Milano, è stato teatro di una rapina a mano armata. Intorno alle 21, mentre i due gestori del locale, padre e figlia di 67 e 31 anni, stavano chiudendo, un uomo ha fatto irruzione nel bar, con l’intenzione di impossessarsi dell’incasso e dei biglietti gratta e vinci.
Dinanzi alla resistenza opposta dai gestori, l’uomo ha esploso diversi colpi di pistola in direzione della porta di ingresso, oltre la quale padre e figlia si erano rifugiati. due sono stati colpiti di striscio, riportando lesioni guaribili in 3 e 7 giorni.
Il malvivente, dopo essersi impossessato dei gratta e vinci per un valore complessivo di circa 15mila euro, è fuggito, facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini della Squadra Mobile e del dipartimento della Procura
Le indagini sulla rapina sono state immediatamente avviate dalla Squadra Mobile di Milano, con la collaborazione del dipartimento della Procura. Gli inquirenti hanno raccolto diverse testimonianze e hanno effettuato una serie di accertamenti, tra cui l’analisi delle impronte digitali presenti sulla porta del bar.
Grazie a queste indagini, gli agenti sono risaliti all’identità del presunto autore della rapina: un cittadino albanese di 49 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Seconda parte
Il tentativo di rapina in via Feraboli e l’arresto del 49enne
Il 6 maggio, due giorni dopo la rapina in via Costantino Baroni, l’uomo avrebbe tentato di compiere un’altra rapina, sempre armato di pistola, in un negozio di alimentari in via Feraboli. Tuttavia, in questo caso, il malvivente non è riuscito a portare a termine il colpo e si è dato alla fuga.
Gli agenti della Squadra Mobile, dopo aver raccolto ulteriori elementi di prova a carico del 49enne, lo hanno rintracciato giovedì scorso proprio in via Costantino Baroni. ‘uomo, al momento dell’arresto, era in possesso di una pistola semiautomatica, 13 cartucce e un coltello a scatto della lunghezza di 22 centimetri.
‘albanese è stato quindi condotto in carcere, con l’accusa di tentato omicidio, rapina aggravata e porto illegale di arma da fuoco. Le indagini della Squadra Mobile e del dipartimento della Procura proseguono, al fine di fare piena luce sui fatti e su eventuali complici del 49enne.
La lotta delle forze dell’ordine contro la criminalità a Milano