Ultimo aggiornamento il 12 Maggio 2024 by Francesca Monti
Contesto
‘inchiesta Tangentopolina Ligure ha portato all’arresto di diversi imprenditori e politici, accusati di corruzione e altri reati. Tra questi, Aldo Spinelli, soprannominato lo ‘zar’ del porto di Genova, che sarà interrogato domani mattina dal gip Paola Faggioni.
Prima parte: ‘interrogatorio di Aldo Spinelli
‘imprenditore Aldo Spinelli sarà finalmente interrogato domani mattina dal gip Paola Faggioni, dopo che la giornata tanto attesa di sabato scorso è finita in un nulla di fatto a causa di un errore della cancelleria del giudice, che ha dimenticato di inviare la pec agli avvocati Vernazza e Gatto.
Spinelli, ai domiciliari per corruzione, è uno dei personaggi chiave dell’inchiesta sulla Tangentopolina ligure, che ha svelato un sistema di tangenti e favori che coinvolgeva politici e imprenditori della regione. ‘imprenditore è accusato di aver pagato tangenti per ottenere appalti e concessioni nel porto di Genova, di cui era considerato lo ‘zar’.
Insieme a Spinelli, saranno interrogati domani mattina anche Francesco Moncada, ormai ex consigliere di amministrazione di Esselunga, e Roberto Spinelli, figlio di Aldo. Moncada è indagato per quei 120 mila euro che Esselunga avrebbe pagato per la pubblicità sulla Terrazza Colombo di Genova, che secondo gli inquirenti sarebbero in realtà un “finanziamento illecito” alla Lista Toti, in cambio dello sblocco di due pratiche pendenti in regione. Roberto Spinelli, invece, è accusato di corruzione insieme al padre.
Seconda parte: Gli altri interrogatori e audizioni
Oltre all’interrogatorio di Spinelli e degli altri indagati, sono previste anche altre audizioni e interrogatori di garanzia nei prossimi giorni. Martedì sarà il turno dei fratelli Testa, Arturo Angelo e Maurizio, ormai ex esponenti di Forza Italia in Lombardia, accusati di corruzione elettorale aggravata dal fine di aver agevolato Cosa Nostra. due sono sottoposti all’obbligo di dimora nel Comune di Boltiere .
Inoltre, sarà interrogato domani alla Spezia il gip Mario De Bellis sottoporrà a interrogatorio di garanzia Matteo Cozzani, ex capo di gabinetto di Giovanni Toti ed ex sindaco di Portovenere. Cozzani, figura centrale dell’inchiesta spezzina è agli arresti domiciliari anche a Genova per corruzione elettorale aggravata perché commessa al fine di agevolare il clan mafioso dei Cammarata di Riesi e di corruzione per l’esercizio della funzione. Alla Spezia è accusato di corruzione e turbata libertà degli incanti. Già sottoposto a interrogatorio di garanzia a Genova ha prima fatto valere la possibilità di non rispondere poi, con spontanee dichiarazioni, ha negato tutti gli addebiti.
Dopo di lui verrà interrogato anche il fratello Filippo, anch’esso indagato. Martedì, sempre davanti al gip della Spezia De Bellis, sarà il turno di Raffaele e Mirko Paletti, gli imprenditori milanesi, arrestati e ai domiciliari, con molti ‘appetiti’ a Porto Venere e sull’isola della Palmaria. Saverio Cecchi, ormai ex presidente di Confindustria nautica, accusato di corruzione insieme al direttore del Salone Nautico di Genova Alessandro Campagna, sottoposto a interrogatorio di garanzia il 10 maggio aveva chiesto la revoca della misura cautelare dell’interdizione dal ricoprire incarichi in imprese. Il gip deciderà in questi giorni.
Infine