“Agguato mortale: 80 colpi sparati contro autore raid su ex attore”

22Agguato mortale 80 colpi spa 22Agguato mortale 80 colpi spa
"Agguato mortale: 80 colpi sparati contro autore raid su ex attore" - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2024 by Redazione

Arrestato il giovane responsabile dell’agguato a Napoli

È stato arrestato il giovane responsabile dell’agguato avvenuto mercoledì scorso a Napoli, nel quale sono stati sparati ben 80 colpi d’arma da fuoco e una donna di 68 anni è rimasta ferita. Si tratta di Giuseppe Nicola Moffa, un diciottenne che, secondo le indagini condotte dalla Squadra Mobile e dalla Dda di Napoli, è l’autore del raid che ha coinvolto anche l’attore Ciro Vecchione, noto per il suo ruolo nel film “La paranza dei bambini” e ritenuto collegato a un gruppo criminale del quartiere della Sanità.

Un agguato con conseguenze tragiche

Durante il raid, Moffa si trovava a bordo di uno scooter nelle vicinanze delle cosiddette “Case Nuove”. Durante l’attacco, è rimasta ferita anche la fidanzata di Vecchione, che si trovava con lui a bordo di una Smart. Secondo la Squadra Mobile e la Procura di Napoli, l’episodio avvenuto lo scorso dicembre fa parte di una “allarmante fibrillazione” tra il clan Contini, componente di spicco dell’Alleanza di Secondigliano, e il gruppo criminale a cui apparterrebbero Moffa e Vecchione.

Un nuovo agguato sfiorato

Mercoledì scorso, sempre nella zona delle “Case Nuove”, Moffa è riuscito a sfuggire a un agguato, riportando solo lievi ferite. Nell’attacco, sono stati coinvolti ben otto killer armati. Le indagini sono ancora in corso per fare luce su questa nuova vicenda e stabilire eventuali collegamenti con il precedente agguato.

Secondo le autorità, l’arresto di Moffa rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato a Napoli. La polizia continuerà a lavorare per garantire la sicurezza della città e per contrastare le attività criminali.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use