Ultimo aggiornamento il 16 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Al Bano Carrisi, il cantante italiano di 80 anni conosciuto in tutto il mondo per la sua voce potente e per la sua carriera di successo, ha recentemente suscitato scalpore per la sua interpretazione a cappella dell’inno di Mameli durante la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus. ‘esibizione, che doveva essere un momento di orgoglio nazionale, si è invece trasformata in un’occasione di imbarazzo per il cantante e per gli spettatori presenti.
“‘interpretazione a cappella di Al Bano Carrisi dell’inno di Mameli delude le aspettative”
La scelta di Al Bano Carrisi di rivisitare l’inno di Mameli in chiave a cappella ha lasciato interdetti molti degli spettatori presenti allo stadio e quelli che hanno seguito l’evento in diretta televisiva. ‘esibizione, che doveva essere un momento di unità nazionale, si è invece trasformata in un’occasione di imbarazzo per il cantante, che ha steccato più volte durante l’interpretazione.
La versione dell’inno nazionale di Al Bano ha lasciato interdetti anche gli atleti in campo, sui cui volti si è soffermata più volte la regia. La disastrosa performance è diventata virale sui social in pochi minuti, con molti utenti che hanno espresso la loro delusione per l’interpretazione del cantante.
Anche Rocco Tanica, ex componente di Elio e le Storie Tese, ha commentato l’accaduto sui social, scrivendo: “Non sono mai stato così pronto alla morte come stasera, con Al Bano che disastra l’inno di Mameli.“
“Al Bano Carrisi ammette di aver steccato, ma si giustifica per l’entusiasmo del momento”
Dopo la disastrosa interpretazione dell’inno di Mameli, Al Bano Carrisi ha ammesso di aver steccato durante l’esibizione. “Ormai ho capito che c’è una parte dell’Italia che stravede per me e un’altra che non mi sopporta – ha dichiarato ai microfoni dell’agenzia di stampa LaPresse – ma questo è successo anche a Cristo figuriamoci a un povero cristiano come me. Era talmente tanto l’entusiasmo che non si capiva nulla.“
Il cantante ha cercato di giustificarsi per l’interpretazione, affermando che l’entusiasmo del momento e il rumore del pubblico lo avevano distratto. “Ho cantato perché so di saper cantare ma onestamente era talmente tanto l’entusiasmo e il casino che non capivo nulla – si è giustificato – Ma la voglia di cantare e di non ascoltare era tanta perché ne valeva la pena. Era un’esperienza da fare che mi mancava.“
Nonostante la delusione per l’interpretazione, Al Bano Carrisi ha dichiarato che, se fosse possibile, rifarebbe l’esperienza. “Se ho steccato? Sì, lo ammetto, lo dico io per primo anche perché se n’è andata un po’ la voce e – quando non senti – la voce se ne va per affari suoi Se la rifarei questa esperienza? Senza dubbio sì, però so che è ardua. Che cosa si prova a fare le cose impossibili mi piace provarlo sulla mia pelle.“