Allerta meteorologica: oltre 150 mm di pioggia in poche ore, temporali estremi sul nostro Paese

Allerta meteorologica oltre 1 Allerta meteorologica oltre 1
Allerta meteorologica: oltre 150 mm di pioggia in poche ore, temporali estremi sul nostro Paese - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Giordana Bellante

Un’improvvisa perturbazione atlantica sta colpendo duramente l’Italia, provocando piogge torrenziali e fenomeni estremi. È un evento che non passa inosservato, specialmente in un periodo dell’anno dove l’alta pressione estiva sembrava dominare il panorama. Da oggi, le regioni del Nord-Ovest e quelle tirreniche centro-settentrionali assisteranno a violenti acquazzoni, lasciando il posto a una sostanziale variazione climatica nei prossimi giorni. Il meteo ci riserva sorprese, ma è necessario rimanere vigili e informati.

Intenso maltempo nelle prossime ore

Fenomeni atmosferici in atto

Nelle prossime ore, l’Italia sarà interessata da un’intensa attività meteorologica a causa di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questa situazione, come confermato da Andrea Garbinato, responsabile della redazione di iLMeteo.it, comporta un accumulo di oltre 150 litri di pioggia per metro quadrato, concentrato in un intervallo di tempo ridotto. Il rischio di alluvioni e temporali violenti è elevato, poiché le condizioni idrogeologiche nelle zone colpite potrebbero aggravarsi rapidamente.

Le previsioni indicano che, mentre i fenomeni meteo estremi colpiranno il Nord-Ovest e le regioni tirreniche, dal pomeriggio ci saranno estensioni significative verso il Nord-Est, dove i rovesci potrebbero rivelarsi ancora più imponenti. La peculiarità di questo evento sta nella sua rapidità, con accumuli vertiginosi anche in pianura e lungo le coste, dove le acque calde del mare favoriscono l’intensificazione dei fenomeni.

Avvisi di prudenza

Le autorità meteorologiche hanno lanciato un appello alla cittadinanza di prestare particolare attenzione. I venti di downburst potrebbero raggiungere velocità comprese tra i 90 e i 100 km/h, causando ulteriore destabilizzazione. Le temperature, che fino a ieri hanno raggiunto livelli sopra la media stagionale, subiranno un’improvvisa discesa, scendendo anche di 10°C in alcune aree del Nord-Ovest, dove le massime faticano a superare i 20°C.

È importante considerare le ripercussioni idrauliche delle intense piogge, poiché con le terre già saturo l’ingente flusso d’acqua potrebbe generare smottamenti e allagamenti. Gli abitanti delle zone a rischio sono invitati a seguire le raccomandazioni delle autorità locali e meteorologiche.

La causa dei fenomeni estremi

Scontro tra masse d’aria

Il maltempo di queste ore è frutto di un incontro tra masse d’aria di notevole rilevanza. Da un lato abbiamo l’aria polare, giunta dall’Atlantico e proveniente da un ciclone che ha origini islandesi; dall’altro, l’aria subtropicale abbatte sulle nostre terre, accumulando calore e umidità. In questo contesto, l’alta pressione nordafricana di nome CARONTE ha creato la perfetta tempesta atmosferica, preparando il terreno per l’arrivo dei brutti eventi meteorologici attesi.

L’incontro di queste due correnti rivela il potere distruttivo della natura quando le condizioni diventano favorevoli all’emergere di fenomeni estremi. Le temperature del mare, anomale per questo periodo – ben 28°C – intensificano ulteriormente l’instabilità, con le coste italiane pronte a vivere rovesci violenti, le cui conseguenze potrebbero essere disastrose.

Un’attenuazione prevedibile

Fortunatamente, la perturbazione non durerà a lungo. Gli esperti prevedono che già dall’indomani, venerdì 6 settembre, il ciclone si sposterà verso la Spagna, offrendo un attimo di respiro al nostro Paese. Saranno due giorni di tregua, contraddistinti da un miglioramento generale delle condizioni meteorologiche. Tuttavia, i meteorologi invitano a non abbassare la guardia, poiché i fenomeni violenti torneranno a farsi sentire dalla domenica.

Previsioni meteo per i prossimi giorni

Venerdì 6 settembre

Con l’allontanamento della perturbazione, ci si aspetta un netto miglioramento del meteo al Nord, sebbene ultimi rovesci possano ancora interessare il Friuli Venezia Giulia e la Liguria di Levante. Le regioni centrali vedranno cieli in miglioramento, con sporadici rovesci nelle zone più interne, mentre il Sud potrà godere di una giornata soleggiata e calda. La maggior parte del Paese si prepara a respirare, abbandonando temporaneamente il clima perturbato.

Sabato 7 settembre

Il weekend si preannuncia sereno: il Nord beneficerà di un cielo limpido e temperature gradevoli. Al Centro residuerà un clima caldo e soleggiato, mentre il Sud godrà di un sole intenso e temperature elevate. Tuttavia, la calma sarà momentanea. Dalla domenica pomeriggio, i fenomeni temporaleschi torneranno a interessare diverse zone, segnando una transizione che preparerà il Paese all’autunno imminente.

Il clima, quindi, sembra muoversi verso un ribaltone termico notevole, passando da un caldo estremo a temperature più fresche, simbolo di un’autunnale annata che si avvicina. La popolazione è invitata a mantenere la massima attenzione nelle prossime ore a causa del maltempo persistente, ma i giorni a venire riservano sprazzi di serenità.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use