Ultimo aggiornamento il 21 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Il trapper Zaccaria Mouhib, noto come Baby Gang, è di nuovo coinvolto in un procedimento giudiziario a Milano. Questa volta, è accusato insieme ad altri due giovani per i disordini avvenuti durante le riprese di un video musicale nella zona di San Siro, lo scorso aprile. Inoltre, il rapper è tornato in carcere per aver violato le regole degli arresti domiciliari.
Disordini a San Siro durante le riprese di un video musicale
Titolo: “Neima Ezza e Baby Gang accusati di resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata”
Il trapper Baby Gang, insieme al collega Neima Ezza e a un altro ragazzo, è imputato per i disordini avvenuti il 10 aprile 2021 a Milano, nella zona di San Siro. In quell’occasione, Neima Ezza stava realizzando un video musicale, che ha richiamato circa 300 persone, tra cui anche minorenni. Durante le riprese, ci sono stati lanci di oggetti contro le forze dell’ordine, intervenute per gestire la situazione.
Le accuse per i tre giovani, a vario titolo, sono di manifestazione non autorizzata e resistenza a pubblico ufficiale. Neima Ezza, davanti al giudice per l’udienza preliminare, ha chiesto la messa alla prova, mentre Baby Gang, difeso dal legale Niccolò Vecchioni, ha scelto il rito abbreviato. ‘udienza è stata rinviata a settembre.
Baby Gang torna in carcere per aver violato le regole dei domiciliari
Titolo: “Il trapper pubblica su Instagram foto con una pistola: revocati i domiciliari con braccialetto elettronico”
Nel frattempo, Baby Gang è tornato in carcere per aver violato le regole dei domiciliari con braccialetto elettronico, che stava scontando per due condanne in primo grado per rapina e altri reati. Secondo quanto scritto dai giudici, il rapper avrebbe “comunicato con un numero indeterminato di soggetti, pubblicando fotografie su Instagram” nelle quali “viene ritratto mentre impugna una pistola che punta verso l’obiettivo”.
A seguito di questa violazione, i magistrati hanno revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari, disponendo il ritorno in carcere per Baby Gang. Il rapper, tuttavia, ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere di tornare ai domiciliari.
In attesa della decisione del Riesame e dell’udienza di settembre per il processo sui disordini di San Siro, la vicenda giudiziaria di Baby Gang si arricchisce di nuovi capitoli. Il trapper di successo, con milioni di follower e in vetta alle classifiche dello streaming, dovrà affrontare le accuse e le conseguenze delle sue azioni davanti alla giustizia italiana.
