Bologna ospita l'”acampada” per i diritti palestinesi: l’intifada studentesca prende vita

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Bologna ospita l'"acampada" per i diritti palestinesi: l'intifada studentesca prende vita - Occhioche.it

Introduzione:
Nel cuore della zona universitaria di Bologna, Piazza Scaravilli si è trasformata in una vivace e colorata “acampada” per i diritti del popolo palestinese. Oltre un centinaio di studenti hanno montato una trentina di tende, circondate dai portici e di fronte al rettorato dell’Alma Mater, dando il via a una serie di iniziative e appuntamenti che culmineranno nella grande mobilitazione del 15 maggio, in occasione del giorno del ricordo della Nakba.

1. ‘inizio dell'”acampada” e lo spirito di solidarietà

Sotto un clima rilassato e festoso, accompagnato da musica, i giovani studenti hanno lavorato insieme per allestire le tende e creare un’atmosfera di condivisione e solidarietà. Un telo, adibito a maxi schermo, ha proiettato lo streaming dell’assemblea transnazionale dei Giovani palestinesi, aperta su Twitch, con collegamenti da altre università in lotta provenienti da Francia, Regno Unito, Stati Uniti e anche da Birzeit, in Palestina.

2. Gli obiettivi dell'”intifada studentesca” e la mobilitazione del 15 maggio

‘”intifada studentesca” è una campagna di iniziative che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni accademiche sui diritti e le difficoltà del popolo palestinese. La data simbolo della mobilitazione è il 15 maggio, il giorno del ricordo della Nakba, durante il quale si invitano tutte le università italiane ad aderire all’iniziativa e ad accamparsi nei cortili degli atenei.

3. Il programma di eventi e l’intervento di Patrick Zaki

Il programma di incontri e ospiti organizzato dai Giovani palestinesi per i prossimi giorni sarà presentato domani a Bologna. Tra gli interventi più attesi, spicca quello di Patrick Zaki, previsto per l’8 maggio. ‘evento si inserisce in un contesto di impegno e sostegno alla causa palestinese, che vede protagonisti gli studenti e le studentesse delle università italiane, pronti a mobilitarsi per far sentire la loro voce e promuovere i diritti umani.