Controlli intensificati a Roma Termini: carabinieri in azione contro degrado e microcriminalità

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Controlli intensificati a Roma Termini: carabinieri in azione contro degrado e microcriminalità - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 by Giordana Bellante

La zona attorno alla stazione di Roma Termini continua a essere oggetto di un monitoraggio crescente da parte delle forze dell’ordine. Le operazioni mirate dei carabinieri, attuate con il supporto del nucleo cinofili, sono parte di un’iniziativa più ampia voluta dal prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Questi controlli hanno lo scopo di ripristinare la sicurezza e combattere i vari fenomeni di illegalità e degrado che affliggono quest’area nevralgica della capitale.

Interventi straordinari dei carabinieri

Il servizio di alto impatto

Nei giorni recenti, i carabinieri della compagnia Roma Centro hanno effettuato un articolato servizio di controllo del territorio, definito “Alto Impatto”, specificamente focalizzato sulla stazione Termini e nelle aree circostanti. Questo tipo di intervento straordinario è stato attuato in risposta ai crescenti episodi di microcriminalità e degrado, prontamente identificati come una grave problematica sociale. L’operazione ha visto un’importante partecipazione dei militari dell’Arma, impegnati nel pattugliamento e nelle ispezioni, che hanno avuto come obiettivo primario quello di reprimere ogni forma di illegalità.

Durante queste intense operazioni, i carabinieri hanno messo in atto un attento monitoraggio, effettuando controlli indiscriminati non solo ai passanti ma anche sui veicoli e in alcuni esercizi commerciali. Questa strategia è insita nella necessità di garantire un ambiente più sicuro per i cittadini e i visitatori che transitano attraverso questa zona cruciale della città.

Le denunce e gli arresti

Il bilancio dell’operazione è stato significativo: tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, rivelando l’ampiezza del problema della microcriminalità. Tra i denunciati, un cittadino moldavo privo di dimora e già noto alle forze dell’ordine, accusato di furto in un negozio di abbigliamento. Un altro caso importante è quello di un giovane gambiano, anch’esso senza fissa dimora e con precedenti penali, sorpreso mentre cedeva dosi di sostanze stupefacenti. Un cittadino italiano, colto nell’atto di tentare di fuggire alla vista di una pattuglia, è stato trovato in possesso di un coltello e di altri oggetti atti a offendere.

In un altro episodio, si segnala l’arresto di un 33enne italiano, intercettato dalle unità cinofile. Durante la perlustrazione tra i passeggeri in stazione, è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti, con un chiaro indice del forte legame tra degrado e consumo di droga in questa area.

Le sanzioni applicate e le identificazioni

Provvedimenti e violazioni

Oltre alle denunce e agli arresti, i carabinieri hanno emesso diverse sanzioni amministrative. Ad esempio, due senza fissa dimora sono stati multati dopo esser stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze illecite, mentre tre cittadini stranieri sono stati sanzionati per violazione del divieto di stazionamento nella zona. A ciascuno di loro è stato notificato un ordine di allontanamento per 48 ore, accompagnato da una multa di 100 euro. Queste misure rappresentano non solo un’azione punitiva, ma anche un tentativo di dissuadere comportamenti illeciti e ripristinare la legalità nella zona.

L’ampia azione di identificazione

L’operazione ha portato a un ampio lavoro di identificazione: sono state controllate 152 persone, con un’attenzione particolare per garantire che non vi fosse presenza di individui noti per attività criminali. Anche 78 veicoli sono stati sottoposti a verifica, a testimonianza dell’impegno delle forze dell’ordine nel ripristinare un clima di sicurezza in quella che è una delle aree più frequentate della capitale. Tali controlli sono non solo un’azione reattiva, ma anche proattiva nel prevenire reati futuri e nel mantenere alta l’attenzione su eventuali problematiche da affrontare.

Questi interventi reiterati da parte delle forze dell’ordine rappresentano il tentativo serio e continuo di rendere l’area di Roma Termini un luogo più vivibile e sicuro per tutti, restituendo dignità e ordine a uno degli snodi cruciali della città eterna.

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