Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2023 by Redazione
Kim Jong Un ordina di accelerare i preparativi di guerra
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha impartito un ordine per accelerare i preparativi di guerra, con particolare attenzione al programma nucleare. Durante una riunione del Partito dei Lavoratori, Kim ha definito i compiti dell’Esercito popolare e dell’industria delle munizioni, delle armi nucleari e della difesa civile per raggiungere questo obiettivo. Secondo l’agenzia nordcoreana Kcna, il leader ha sottolineato che la situazione politica e militare nella penisola è diventata grave a causa delle mosse degli Stati Uniti e delle loro forze alleate contro la Corea del Nord, che sono senza precedenti nella storia.
Minacce di attacco nucleare in risposta a provocazioni
Dopo il lancio di un missile balistico intercontinentale avvenuto il 18 dicembre, Kim Jong Un ha minacciato un attacco nucleare in caso di provocazioni con armi atomiche. Il leader nordcoreano ha espresso la sua determinazione a difendere il paese e ha sottolineato che la Corea del Nord non esiterà a utilizzare le sue armi nucleari per proteggersi dalle minacce esterne. Queste dichiarazioni sono state fatte in risposta alle azioni degli Stati Uniti e delle forze alleate che hanno aumentato la tensione nella regione.
La Corea del Nord accelera i preparativi di guerra
L’ordine di Kim Jong Un di accelerare i preparativi di guerra indica una crescente preoccupazione per la situazione nella penisola coreana. La Corea del Nord sta facendo progressi significativi nel suo programma nucleare e ha dimostrato la capacità di lanciare missili balistici intercontinentali. Questo ha suscitato preoccupazione nella comunità internazionale e ha portato a un aumento delle tensioni nella regione. La Corea del Nord ha affermato che il suo programma nucleare è un deterrente necessario per proteggere il paese dalle minacce esterne, ma gli Stati Uniti e i loro alleati considerano questa situazione come una grave minaccia per la sicurezza regionale e internazionale. La comunità internazionale sta cercando di trovare una soluzione diplomatica a questa crisi, ma finora gli sforzi sono stati infruttuosi. La situazione rimane estremamente volatile e il rischio di un conflitto armato è sempre presente.