Ultimo aggiornamento il 15 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Le festività di Ferragosto sulla costa della Versilia, dalle spiagge di Viareggio a quelle di Cinquale, sono state segnate da eventi climatici avversi e situazioni di emergenza. Le forti raffiche di vento hanno creato disagi ai bagnanti e provocato danni alle strutture balneari, mentre i soccorsi sono stati attivati in diverse zone per far fronte a imprevisti incidenti.
Maltempo a Viareggio e lungo il litorale della Versilia
Impatti sul settore balneare
Negli ultimi giorni la situazione meteo ha suscitato preoccupazione lungo il litorale versiliese. L’incessante vento ha sollevato sabbia e detriti, costringendo molti bagnanti a lasciare le spiagge. Tra le strutture colpite, il bagno Alhambra in Darsena a Viareggio ha subito danni significativi, come segnalato dal proprietario Iacopo Giannini attraverso un post su Facebook. La presenza di sabbia nelle aree monitorate ha reso difficile l’accesso e la permanenza per molti turisti, che hanno trovato difficile godere delle celebrazioni estive.
Allo stesso modo, a Lido di Camaiore, una tromba d’aria si è presentata inaspettatamente nel momento più affollato della giornata, costringendo i clienti a rifugiarsi all’interno dei bar e a ripararsi dai forti venti. Durante il picco di questa perturbazione, la spiaggia si è popolata di ombrelloni chiusi e auto di persone in cerca di riparo. L’incidente ha interrotto anche le previsioni di una manifestazione ciclistica, creando ulteriori disagi.
Misure di emergenza a Seravezza
Anche nel comune di Seravezza, che si estende nell’Alta Versilia, si sono resi necessari interventi straordinari. Il sindaco Lorenzo Alessandrini ha emesso un’ordinanza per chiudere l’alveo del fiume nella Valle del Serra, a causa dei rischi legati a possibili piogge intense, capace di innalzare rapidamente il livello dell’acqua. Le autorità locali hanno anche disposto lo sgombero delle aree frequentate da bagnanti e gitanti, che con questo stato di emergenza hanno visto ridursi le loro opzioni di svago.
Interventi di soccorso e ludicità compromessa lungo il litorale di Pisa
Salvataggi in mare e situazione critica
Il maltempo ha provocato anche interventi di soccorso a Pisa, dove le forti raffiche di vento e le condizioni del mare hanno messo a dura prova i vigili del fuoco. A Marina di Pisa, un primo intervento è stato effettuato a Boccadarno, poco dopo le 13:30, dove una barca con due persone e un cane, intrappolata a causa di un guasto al motore, necessitava di essere soccorsa. Gli operatori, giunti rapidamente con un mezzo nautico, sono riusciti a riportare a riva tutti i passeggeri sani e salvi.
Poche ore dopo, un secondo salvataggio ha avuto luogo al Gombo, nel parco di San Rossore. Un’imbarcazione con quattro persone a bordo era stata sballottata contro gli scogli a causa della perturbazione. Ancora una volta, i vigili del fuoco hanno impiegato le moto d’acqua per raggiungere la famiglia in difficoltà e riportarla sulla spiaggia. Fortunatamente, in entrambi gli incidenti non si segnalano feriti, ma l’episodio evidenzia come le festività estive possano rapidamente trasformarsi in situazioni di emergenza.
Un Ferragosto da dimenticare
Il Ferragosto 2023 passerà alla memoria collettiva del litorale toscano come uno degli eventi più tumultuosi degli ultimi anni, con una somma di fattori che hanno unito il disagio dei bagnanti e le necessità di emergenza delle autorità locali. Le coste della Versilia e di Pisa, solitamente affollate di turisti, si sono viste svuotate, in parte a causa della paura generata dai capricci del meteo. Le precauzioni adottate dai comuni e la prontezza degli interventi in atto riflettono la crescente imprevedibilità del clima, che ha reso necessarie misure straordinarie. Nonostante tutto, la resilienza delle comunità locali rimane forte e la speranza è riposta nei miglioramenti delle condizioni meteo nei giorni successivi.