Giunta Senato approva compatibilità Maurizio Gasparri

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Giunta Senato approva compatibilità Maurizio Gasparri - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 21 Dicembre 2023 by Redazione

Approvato il testo sulle incompatibilità tra attività parlamentare e incarichi esterni

La giunta per le elezioni e le immunità di Palazzo Madama ha votato a favore del testo presentato dal Comitato che aveva espresso parere di compatibilità tra l’attività parlamentare e l’incarico nella società Cyberealm Srl di Maurizio Gasparri, attuale capogruppo di Fi a Palazzo Madama. La decisione è stata sostenuta dal centrodestra e da Italia Viva. Questo caso era stato sollevato dall’inchiesta della trasmissione Report, andata in onda nelle scorse settimane.

Un passo avanti nella regolamentazione delle incompatibilità

Con questa votazione, si compie un passo avanti nella regolamentazione delle incompatibilità tra l’attività parlamentare e gli incarichi esterni. Il testo approvato dalla giunta per le elezioni e le immunità di Palazzo Madama mira a garantire una maggiore trasparenza e a prevenire eventuali conflitti di interesse. In particolare, si stabilisce che i parlamentari non possono ricoprire incarichi in società private che svolgono attività in settori regolamentati dallo Stato. Questa norma è stata introdotta per evitare che i parlamentari possano trarre vantaggi personali dalla loro posizione politica.

Una decisione controversa

La decisione di approvare il testo sulle incompatibilità ha suscitato diverse reazioni. Alcuni sostengono che sia un passo importante verso una maggiore trasparenza e responsabilità dei parlamentari. Maurizio Gasparri ha difeso la sua posizione, sottolineando che l’incarico nella società Cyberealm Srl non interferisce con il suo ruolo di parlamentare. Tuttavia, altri criticano questa decisione, sostenendo che non sia sufficiente per prevenire i conflitti di interesse e che sia necessario adottare misure più rigide. In ogni caso, questa votazione rappresenta un primo passo verso una maggiore regolamentazione delle incompatibilità tra l’attività parlamentare e gli incarichi esterni.