Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Aggressione a impiegato del Poliambulatorio di Amantea
Un impiegato amministrativo del Centro unico prenotazioni del Poliambulatorio di Amantea, appartenente all’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, è stato vittima di un’aggressione fisica e verbale da parte di un utente. L’episodio si è verificato venerdì scorso all’interno della struttura sanitaria del comune del Tirreno cosentino.
L’aggressore ha colpito con violenza il vetro divisorio che separa il personale dal pubblico, causando la rottura della schermatura e provocando schegge che hanno ferito anche il lavoratore. L’impiegato ha riportato ferite e ha subito pesanti minacce che hanno generato ansia e preoccupazione.
L’incidente è stato scatenato dall’invito dell’impiegato al rispetto della fila e dell’ordine numerico degli utenti in attesa, al fine di garantire un regolare svolgimento del servizio.
I carabinieri sono intervenuti sul posto, identificando l’autore dell’aggressione e raccogliendo tutte le prove necessarie per l’accertamento dei fatti.
Sicurezza e rispetto delle regole: una priorità
L’aggressione subita dall’impiegato del Poliambulatorio di Amantea solleva nuovamente la questione della sicurezza e del rispetto delle regole all’interno delle strutture sanitarie. È fondamentale che i lavoratori siano tutelati e che possano svolgere il proprio lavoro in un ambiente sicuro.
Secondo quanto riportato, l’impiegato ha semplicemente richiamato l’utente al rispetto della fila e dell’ordine numerico degli utenti in attesa. Questo è un comportamento che dovrebbe essere normale e accettato da tutti.
Le aggressioni verbali e fisiche nei confronti del personale sanitario sono inaccettabili e devono essere condannate. È importante che vengano adottate misure di sicurezza adeguate per prevenire tali episodi e che vengano presi provvedimenti nei confronti degli aggressori.
Solidarietà e sostegno per l’impiegato
In seguito all’aggressione, è fondamentale mostrare solidarietà e sostegno all’impiegato del Poliambulatorio di Amantea. L’esperienza traumatica vissuta dall’impiegato può avere conseguenze a livello emotivo e psicologico.
Come cittadini, dobbiamo essere consapevoli dell’importanza di rispettare il personale sanitario e di trattarlo con gentilezza e rispetto. Solo così potremo garantire un ambiente di lavoro sicuro e sereno per tutti.
È auspicabile che l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza fornisca il supporto necessario all’impiegato e si adoperi per garantire la sicurezza di tutti i suoi dipendenti. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile prevenire futuri episodi di violenza e creare un ambiente di lavoro più sicuro e sereno per tutti.