Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Un nuovo capitolo si apre nell’inchiesta per corruzione che ha scosso Liguria e portato agli arresti domiciliari il presidente della regione, Giovanni Toti. Il pubblico ministero Luca Monteverde ha ascoltato in qualità di persona informata dei fatti Matteo Catani, amministratore delegato di Grandi Navi Veloci, società controllata dall’armatore Gianluigi Aponte.
Al centro dell’attenzione, la vicenda dell’area dell’ex Carbonile Levante, oggetto di contesa tra l’imprenditore Aldo Spinelli, anch’egli ai domiciliari, e lo stesso Aponte.
La testimonianza di Catani e le intercettazioni
La testimonianza di Catani si rivela fondamentale per fare luce sulla complessa vicenda. Secondo quanto riportato dai pubblici ministeri, un’intercettazione telefonica tra Spinelli e l’ex presidente dell’autorità portuale Paolo Emilio Signorini, unico indagato attualmente in carcere, mette in evidenza le tensioni tra le parti.
Spinelli, riferendosi a Catani, definisce “irricevibili” le richieste dell’amministratore delegato di Grandi Navi Veloci per l’area di Rubattino. “Quel cretinetto lì voleva a Rubattino”, dichiara Spinelli, “ma io tutti i clienti che ho a Rubattino, gli abbiam dato 7000 metri, abbiam detto porta una quota e…7000 metri”.
‘avvocato di Aponte e la “pace” tra le parti
La prossima audizione prevista nell’ambito dell’inchiesta è quella di Alfonso Lavarello, presidente dell’Aeroporto di Genova e avvocato di Gianluigi Aponte. Secondo l’accusa, Lavarello avrebbe avuto un ruolo chiave nella mediazione tra Aponte e Spinelli, contribuendo a raggiungere un accordo per la concessione trentennale del terminal Rinfuse.
La figura di Lavarello emerge come centrale nella vicenda, in grado di far luce sui rapporti tra gli indagati e sulle dinamiche che hanno portato all’accordo tra l’armatore e l’imprenditore.
Audizione di Alfonso Lavarello: il ruolo chiave dell’avvocato di Aponte
‘attenzione si sposta ora sulla prossima audizione, quella di Alfonso Lavarello, presidente dell’Aeroporto di Genova e avvocato di Gianluigi Aponte. La sua testimonianza potrebbe essere decisiva per chiarire i dettagli dell’accordo tra Aponte e Spinelli e per far luce sul ruolo di Lavarello nella vicenda.
‘accordo per il terminal Rinfuse
Secondo l’accusa, Lavarello avrebbe svolto un ruolo chiave nella mediazione tra Aponte e Spinelli, contribuendo a raggiungere un accordo per la concessione trentennale del terminal Rinfuse. Una mediazione che avrebbe permesso di superare le tensioni tra le parti e di giungere a una soluzione condivisa.
Le prospettive dell’inchiesta
‘inchiesta per corruzione che ha colpito la Liguria e portato agli arresti domiciliari il presidente della regione, Giovanni Toti, prosegue il suo corso. Le audizioni di Catani e Lavarello si rivelano fondamentali per ricostruire la vicenda e per fare luce sui rapporti tra gli indagati.
Mentre le indagini continuano, l’attenzione resta alta sulle prossime mosse della magistratura e sulle possibili evoluzioni della vicenda. ‘obiettivo è quello di arrivare a una verità giudiziaria che possa fare chiarezza su quanto accaduto e chiamare alla responsabilità coloro che hanno violato la legge.
Il ruolo delle istituzioni e la tutela della legalità diventano elementi centrali in un contesto in cui la corruzione e il malaffare rischiano di minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella politica. La lotta alla corruzione diventa così una priorità per garantire il rispetto delle regole e la tutela degli interessi collettivi.